In attesa dei colpi ad effetto, ecco dove può giocare la recente sorprese della Serie A: nuova avventura per Daniel Maldini.
Il calciomercato è ormai alle porte e con esse le innumerevoli trattative che coinvolgono diversi profili importanti e meno eclatanti. Tra questi, negli ultimissimi giorni si parla con insistenza del futuro del centrocampista Daniel Maldini, che dopo una buona parentesi in prestito al Monza nel finale del campionato appena trascorso, tornerà al Milan per essere girato in prestito a qualche altra squadra della Serie A. Secondo ‘Calciomercato.com’, nei giorni scorsi sarebbe stato cercato da Atalanta, Lazio, Fiorentina e Torino, club che lo hanno contattato per effettuare dei sondaggi esplorativi in merito alla sua posizione.
Nuova maglia in serie A, dove giocherà Daniel Maldini
Trequartista-attaccante classe 2001, si è rilanciato in Serie A grazie alle ultime prestazioni con la maglia del Monza, club che gli ha permesso di far intravedere le sue qualità con una certa frequenza nel finale di torneo. Ciò gli è valsa una nuova vetrina e nuove prospettive per l’anno prossimo, in particolare da parte della Roma, che nelle ultimissime ore sembra aver mosso i passi più importanti per provare a portarlo nella Capitale. Insieme all’Atalanta, i giallorossi guidati da De Rossi sembrano quelli più interessati al suo ingaggio (Daniel è in scadenza nel 2025).
De Rossi lo vede come potenziale alternativa nel 4-3-3 che sta provando a disegnare per il futuro, mentre Gasperini lo reputa un potenziale vice De Ketelaere, una vera scommessa che sotto la sapiente guida del Gasp potrebbe diventare un potenziale campioncino.
Daniel Maldini, la carriera
La sua carriera è costellata da diversi step: in primis la convocazione con l’Italia Under 18 nel marzo del 2019, per essere poi aggregato in estate alla prima squadra del Milan. Esordisce in Serie A il 2 febbraio 2020 a Verona e la stagione successiva esordisce in Europa League contro il Rio Ave. L’inizio al Milan è difficoltoso, poco spazio e poca considerazione nonostante il gol contro lo Spezia e le poche luci mostrate durante l’anno dello scudetto. Nel luglio 2022 va in prestito allo Spezia e colleziona 18 presenze senza sussulti, ritorna alla base e la scorsa estate viene ceduto all’Empoli ma senza particolare fortuna: 7 partite e 263 minuti totali, score che non basta ai toscani che decidono di rispedirlo al mittente.
A gennaio si riapre una nuova possibilità chiamata Monza, piazza che lo esalta nell’ultimo mese di questa stagione: tre gol decisivi per il rilancio nella massima serie. Con Palladino trova la sua dimensione e trova sempre più spazio nel finale di campionato, in attesa di recuperare il tempo perduto altrove nella stagione che verrà.
