
Nuoto: Martinenghi brilla e conquista le batterie dei 50 rana agli Assoluti - ©ANSA Photo
L’aria dello Stadio del Nuoto di Riccione è elettrica e carica di emozioni, mentre i migliori nuotatori italiani si sfidano per conquistare i titoli nazionali e i pass per i Campionati Mondiali. L’ultima sessione di batterie degli Assoluti rappresenta un momento cruciale, con gli atleti pronti a dare il massimo in vasca. Tra le gare più attese, i 50 metri rana si confermano come una delle competizioni più avvincenti, capaci di regalare colpi di scena in un tempo brevissimo di trenta secondi.
La competizione femminile
In campo femminile, l’assenza della primatista italiana Benedetta Pilato, che detiene un tempo di 29″30 e ha recentemente conquistato un bronzo mondiale, ha aperto la strada a nuove protagoniste. La competizione si preannuncia intensa e competitiva, con diverse nuotatrici pronte a sorprendere. Tra queste spiccano:
Anita Bottazzo: ventunenne di Oderzo, tesserata per le Fiamme Gialle e Imolanuoto, arriva da un’ottima prestazione ai Mondiali di Fukuoka 2023, dove ha conquistato un quinto posto. Nella batteria dei 50 rana, nuota in 30″39, rallentando negli ultimi quindici metri.
Lisa Angiolini: 29enne senese, tesserata per i Carabinieri e la Virtus Buonconsiglio, chiude in 30″89, mostrando di essere più a suo agio nei 100 metri.
Arianna Castiglioni: dopo alcune stagioni difficili, sembra aver ritrovato la sua forma. Con un tempo di 30″93, si posiziona terza, dimostrando di avere voglia di riscatto.
I protagonisti maschili
Nel settore maschile, le batterie dei 50 rana promettono un finale ad alta tensione, con tre grandi nomi racchiusi in soli ventuno centesimi. Nicolò Martinenghi, primatista italiano con un tempo di 26″33 e vice campione del mondo, si presenta in ottima forma. È tornato a brillare proprio in questo evento, avendo già ottenuto la qualificazione per i Mondiali nei 100 metri. Il ventiseienne di Varese, tesserato per il CC Aniene, tocca la piastra con un comodo 27″15, dimostrando il suo stato di grazia.
Subito dietro di lui, il giovane Simone Cerasuolo, 22enne romagnolo e tesserato per le Fiamme Oro, si fa notare con un buon tempo di 27″19. Cerasuolo ha mostrato una crescita costante e un buon potenziale per la finale. Un altro talento emergente, Ludovico Blu Art Viberti, chiude la sua batteria in 27″36, cercando di riscattarsi dopo una deludente esclusione dalla Finale A nella distanza più lunga.
Un’importante opportunità per i nuotatori
Questo evento non è solo una competizione per i titoli nazionali, ma rappresenta anche un’importante opportunità di visibilità per i nuotatori. La partecipazione agli Assoluti offre l’occasione di mettersi in mostra di fronte agli allenatori e ai selezionatori, in vista di eventi futuri, compresi i grandi appuntamenti internazionali. Ogni atleta è consapevole che ogni centesimo di secondo può fare la differenza tra una medaglia e un’esperienza di apprendimento.
La competizione si svolge in un contesto di grande tradizione e prestigio per il nuoto italiano. Riccione, infatti, è storicamente uno dei luoghi più importanti per il nuoto in Italia, avendo ospitato numerosi eventi di rilevanza internazionale. Gli Assoluti non solo rappresentano un momento di sfida per i nuotatori, ma anche un’opportunità per gli appassionati di vivere dal vivo l’emozione di uno sport che regala sempre spettacolo.
Le batterie di oggi sono solo un assaggio di ciò che ci aspetta nella finale di domani, e le aspettative sono alte. Con i migliori nuotatori italiani pronti a dare il massimo, il pubblico può anticipare una finale che si preannuncia entusiasmante e ricca di colpi di scena. La lotta per i titoli italiani e per un posto ai Mondiali è appena cominciata, e ogni atleta è determinato a scrivere il proprio nome nella storia del nuoto italiano.