Da un decennio, il marchio cinese Niu si è affermato nel panorama degli scooter elettrici, conquistando una fetta significativa di mercato grazie al suo modello più iconico: l’NQi. Questo scooter, conosciuto per la sua agilità e compattezza, ha sempre mantenuto un design distintivo, caratterizzato dalla firma luminosa rotonda del gruppo ottico anteriore. Tuttavia, in occasione dell’Eicma 2024, Niu ha presentato la sua evoluzione: l’NQiX. La “X” nel nome non è solo un semplice aggiornamento, ma rappresenta un concetto più profondo di trasformazione, un cambiamento progettato per proiettare il classico nel futuro, mantenendo intatta la sua essenza.
L’NQiX non è solo una rivisitazione estetica, ma incorpora una serie di dettagli che hanno contribuito al successo globale del modello originale, arricchendoli con significativi aggiornamenti tecnologici. Uno degli aspetti più innovativi è la possibilità di selezionare il tipo di risposta in accelerazione, permettendo ai guidatori di adattare l’esperienza di guida alle proprie preferenze. Inoltre, la transizione tra diverse modalità di guida è diventata ancora più fluida, garantendo un’esperienza personalizzata e dinamica.
Un altro elemento di punta dell’NQiX è il sistema Niu Link Crown. Questo sistema consente agli utenti di accedere a funzionalità di personalizzazione dell’itinerario mentre sono in movimento, senza la necessità di interagire con l’app. Questa innovazione rappresenta un notevole passo avanti in termini di praticità e comodità, poiché consente ai conducenti di concentrarsi sulla guida piuttosto che sulla tecnologia. La connettività è stata amplificata ulteriormente, includendo una serie di funzioni come la registrazione del percorso, la riproduzione musicale e la possibilità di rispondere alle chiamate durante la guida, tutto integrato in un’interfaccia intuitiva.
Niu ha prestato particolare attenzione anche agli aspetti estetici del nuovo modello. I pannelli laterali intercambiabili e le cover frontali magnetiche, disponibili in vari colori, offrono agli utenti la possibilità di personalizzare rapidamente l’aspetto dello scooter, senza dover affrontare costi elevati. Questa flessibilità nel design permette di adattare lo scooter alle proprie preferenze personali, rendendo ogni modello unico. Il faro “Halo”, che ha sempre caratterizzato gli scooter Niu, è stato rinnovato, mantenendo però gli elementi distintivi che lo rendono inconfondibile.
La gamma di modelli NQiX si articola in diverse versioni: 150, 300, 500 e 1000. Questi numeri non si riferiscono a cilindrate, ma piuttosto alla capacità dei pacchi batteria, e naturalmente le prestazioni variano di conseguenza. Ad esempio, il modello 150 ha una velocità limitata a 45 km/h e un’autonomia fino a 70 km, mentre il modello 300 può raggiungere i 100 km di autonomia con una singola carica. Le varianti di colore disponibili per l’NQiX includono nero opaco, grigio opaco e bianco lucido, mentre la versione 1000 è proposta anche in una speciale colorazione per il 10° anniversario del marchio.
Per celebrare il suo decimo anniversario, Niu ha lanciato una gamma in tiratura limitata denominata “10th Anniversary”, che comprende modelli come l’NQiX 1000, il FQi 500, l’RQi Sport, l’XQi3, il KQi Air X e il KQi 300X. Questi modelli sono disponibili in quantità estremamente limitate, con solo poche centinaia di esemplari venduti a livello globale, rendendoli un vero e proprio oggetto da collezione per gli appassionati di scooter elettrici.
La presentazione dell’NQiX all’Eicma 2024 segna un importante capitolo nella storia di Niu e del suo impegno verso l’innovazione e la sostenibilità. Con un’offerta tecnologicamente avanzata e un design che sa adattarsi alle esigenze di un pubblico in continua evoluzione, Niu non solo celebra il passato, ma si proietta verso un futuro in cui la mobilità elettrica diventa sempre più protagonista. L’introduzione del NQiX rappresenta un passo avanti significativo per il marchio, che continua a spingere i confini della mobilità urbana, rendendo l’esperienza di guida più intelligente, personalizzabile e, soprattutto, sostenibile.
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