Novara vince a Milano, Scandicci trionfa a Perugia, Conegliano sorprende

La recente giornata del campionato di pallavolo femminile ha regalato emozioni intense e risultati sorprendenti, a partire dalla sfida tra Novara e Milano. Milano, che si presentava con un ruolino di marcia impeccabile dopo tre vittorie consecutive, ha dovuto cedere il passo a Novara in un match combattuto fino al tie-break. La squadra di Novara, nonostante gli infortuni che hanno colpito il roster, è riuscita a dimostrare la propria forza e qualità, infliggendo a Milano la prima sconfitta della stagione.

Errori e successi nel match tra Novara e Milano

La partita, giocata all’Allianz Cloud di Milano, ha visto le ragazze di Lavarini commettere ben 23 errori al servizio, un fattore determinante nel risultato finale. Nonostante la brillante prestazione di Anna Danesi, che si è distinta sia a muro che in attacco, le padrone di casa non sono riuscite a contenere le avversarie. Tolok e Alsmeier hanno mostrato una forma eccellente, risultando decisive per la vittoria di Novara. La squadra ospite ha saputo mantenere alta la concentrazione a muro e in difesa, limitando le incursioni offensive di Milano.

Conegliano consolida la vetta

Parallelamente, la Prosecco Doc Imoco Conegliano ha consolidato la sua posizione in vetta alla classifica espugnando il campo di Roma. In un Palazzetto dello Sport gremito, le ragazze di coach Santarelli hanno mostrato tutta la loro esperienza e capacità di gestione nei momenti cruciali del match. Nonostante Roma sia riuscita a strappare un set, complice anche qualche errore di troppo delle ospiti, Conegliano ha mantenuto il controllo grazie alla prestazione straordinaria di Haak, MVP dell’incontro con 26 punti. Ogni accelerazione di Conegliano si è rivelata letale per le avversarie, che non sono riuscite a contenere l’impeto delle campionesse in carica.

Scandicci continua a vincere

In un altro incontro di rilievo, Scandicci ha confermato il suo percorso netto sotto la guida del nuovo allenatore Gaspari, superando Perugia con un netto 3-0. La potenza offensiva di Scandicci è stata devastante, con una percentuale di attacco del 52% che ha messo in difficoltà le avversarie. Antropova è stata la protagonista indiscussa della serata, mettendo a segno 27 punti e contribuendo con 3 ace e 3 muri. La difesa di Scandicci, guidata da Castillo, ha saputo arginare le offensive di Perugia, che ha faticato a trovare soluzioni efficaci nonostante l’impegno di Németh.

Talmassons celebra un successo storico

Tra le note di rilievo della giornata, Talmassons ha conquistato il suo primo storico successo in A1, vincendo in trasferta contro Bergamo. La partita ha visto le ospiti prevalere grazie a una maggiore efficacia in attacco e a un servizio micidiale, con ben 8 ace negli ultimi due set. Shcherban, MVP del match, ha guidato le sue compagne con 20 punti, dimostrando una grande capacità di leadership e incisività nei momenti chiave.

Vallefoglia e Chieri in evidenza

Vallefoglia ha dominato la sfida contro Busto Arsizio, imponendosi con una prestazione corale che ha messo in luce un attacco fluido e una ricezione solida. Le ragazze di Caprara, al contrario, sono apparse in difficoltà, complice una marea di errori che hanno compromesso l’esito del match.

Infine, Chieri ha avuto la meglio su Il Bisonte Firenze dopo una lunga battaglia conclusasi al tie-break. Le padrone di casa, dopo aver vinto i primi due set, hanno subito il ritorno delle toscane, trascinate da Davyskiba e dall’ottima ricezione di Leonardi. Tuttavia, Omoruyi e compagne sono riuscite a ritrovare il ritmo nel set decisivo, vincendo 15-12 e confermandosi tra le squadre più competitive del campionato.

Una stagione promettente

Questa giornata di campionato ha messo in evidenza la grande competitività e il livello elevato delle squadre in campo, promettendo una stagione ricca di emozioni e colpi di scena. La classifica vede Conegliano in testa, seguita da Milano e Scandicci, ma con molte squadre pronte a dare battaglia per un posto al vertice. Le prossime partite saranno cruciali per definire le gerarchie e per capire chi riuscirà a mantenere il passo delle migliori.