
Norris domina il test in Bahrain, Leclerc chiude quarto con la Ferrari - ©ANSA Photo
La stagione di Formula 1 2024 è alle porte e i test ufficiali svolti sul circuito di Sakhir, in Bahrain, hanno fornito un’anticipazione entusiasmante delle sfide che attendono i team. La giornata di test ha visto Lando Norris della McLaren dominare la scena, segnando il miglior tempo di 1’30”430. Questo risultato non solo evidenzia la preparazione della scuderia britannica, ma rappresenta anche un chiaro segnale di un significativo miglioramento rispetto agli anni precedenti.
La prestazione di Lando Norris e la competitività della McLaren
Norris ha dimostrato una costanza e una velocità impressionanti durante le prove. La sua prestazione è il frutto di un lavoro di sviluppo mirato da parte del team, che ha investito in nuove tecnologie e ha lavorato sull’aerodinamica della monoposto. La direzione di Andrea Stella ha portato la McLaren a un nuovo livello di competitività, rendendola un avversario temibile per le altre scuderie.
Le altre scuderie in gara
Subito dietro Norris, George Russell della Mercedes ha chiuso con un tempo di 1’30”587, dimostrando che il campione del mondo in carica è pronto a lottare per il titolo anche in questa stagione. La Mercedes, nota per la sua efficienza e strategia, ha confermato le aspettative di rimanere tra i protagonisti. Al terzo posto troviamo Max Verstappen della Red Bull, con un tempo di 1’30”674, che ha ribadito l’importanza della scuderia nel panorama della Formula 1.
In quarta posizione, Charles Leclerc della Ferrari ha chiuso con un tempo di 1’30”878. Sebbene ci sia un ritardo di 448 millesimi rispetto al leader, la Ferrari ha mostrato segnali di miglioramento, concentrandosi sull’affidabilità del motore e sulla gestione delle gomme. Questi aspetti saranno cruciali per affrontare le sfide della nuova stagione.
Imprevisti e nuove opportunità
La sessione di test ha anche visto un imprevisto a causa di un blackout sul circuito, che ha costretto gli organizzatori a prolungare la sessione di un’ora. Questo evento ha offerto ai team l’opportunità di completare i propri programmi di collaudo, testando non solo le prestazioni delle vetture, ma anche la reattività in situazioni di emergenza.
In quinta posizione, Carlos Sainz della Williams ha registrato un buon tempo di 1’30”955, dimostrando che la scuderia sta cercando di tornare ai vertici della competizione. Sainz ha espresso entusiasmo per il suo nuovo ruolo e per il processo di crescita della Williams, una scuderia storicamente vincente.
Infine, Lewis Hamilton ha chiuso al 12° posto con un tempo di 1’31”834, utilizzando la sessione principalmente per raccogliere dati e affinare la vettura. La sua carriera leggendaria continua a essere un punto di riferimento per i giovani piloti, grazie al suo approccio al lavoro di squadra e alla strategia.
In conclusione, i test in Bahrain hanno offerto uno sguardo interessante sulle dinamiche della prossima stagione di Formula 1. La McLaren sembra aver trovato una nuova linfa vitale, mentre la Ferrari lavora duramente per colmare il gap con i leader. Con il GP di Melbourne in avvicinamento, l’attesa per l’inizio della competizione è palpabile, e i team sono pronti a dare il massimo per conquistare i punti in palio.