Norris critica verstappen: un campione senza avversari interni

La stagione di Formula 1 del 2024 si è conclusa con l’assegnazione del titolo mondiale a Max Verstappen, ma le polemiche non accennano a placarsi. Tra le voci più critiche c’è quella di Lando Norris, giovane pilota della McLaren, che ha risposto alle affermazioni di Verstappen riguardo alla supremazia della sua Red Bull e alla facilità con cui avrebbe vinto il campionato se avesse guidato una McLaren.

le dichiarazioni di verstappen

Durante i festeggiamenti per il suo quarto titolo mondiale a Las Vegas, Verstappen ha affermato che la McLaren, dopo un inizio difficile, si è rivelata l’auto più veloce della griglia. Secondo lui, se avesse guidato la vettura di Woking, avrebbe potuto vincere il mondiale con un margine ancora maggiore. Queste affermazioni hanno suscitato l’irritazione di Norris, che ha risposto in modo diretto: “Max avrebbe dovuto fare il comico o qualcosa di simile. Può dire quello che vuole, ma non sono assolutamente d’accordo.” Norris ha sottolineato che le dichiarazioni di Verstappen non riflettono la realtà della competizione in Formula 1.

la competizione interna

Norris ha evidenziato la situazione unica in cui si trova Verstappen, che corre senza un compagno di squadra in grado di competere a un livello simile. Questo, secondo il britannico, toglie parte della pressione e della sfida che ogni pilota dovrebbe affrontare. Ha dichiarato: “Mi tolgo il cappello per quello che Max riesce a fare, ma deve svolgere tutto il lavoro da solo. Non ha qualcuno con cui confrontarsi per lo sviluppo della macchina.” Questa osservazione mette in luce un aspetto cruciale della Formula 1: il lavoro di squadra è fondamentale per la crescita e il miglioramento delle prestazioni.

1. Assenza di rivalità interna: La mancanza di un rivale come Sergio Perez, che non ha tenuto il passo con Verstappen, crea una dinamica diversa rispetto a quella che Norris vive con il suo compagno di squadra, Oscar Piastri.
2. Preferenza per la pressione: Norris ha espresso la sua preferenza per avere un po’ di pressione, ritenendo che questo possa portare a prestazioni migliori. Ha affermato: “In un certo senso mi piace avere un po’ di pressione perché consente di ottenere un livello molto alto.”

la sfida per il titolo costruttori

Con la stagione 2024 ormai chiusa per quanto riguarda la lotta per il titolo piloti, Norris si concentra sulla difesa del secondo posto e sulla conquista del titolo costruttori per la McLaren. La squadra sta vivendo un periodo di crescita e sviluppo, e Norris riconosce che il finale di stagione sarà impegnativo. Ha commentato: “Le Red Bull sono andate bene l’anno scorso, così come noi, mentre Ferrari e Mercedes sono quelle più in forma: mi aspetto una bella sfida. Spero che la pista risulti più favorevole a noi, ma la Ferrari è cresciuta molto.”

La rivalità tra Norris e Verstappen sembra destinata a continuare, alimentando ulteriori polemiche. Le parole di Norris non possono che aumentare l’interesse per il futuro della competizione. Con il campionato che volge al termine, sarà interessante osservare come si svilupperanno queste dinamiche e quali saranno le conseguenze per le strategie delle squadre e le prestazioni dei piloti nelle prossime stagioni.