Il Gran Premio di Interlagos ha offerto una qualifica ricca di colpi di scena, dove la pioggia ha giocato un ruolo cruciale nel determinare la griglia di partenza. In una giornata caratterizzata dal maltempo e dalle condizioni di pista estremamente variabili, Lando Norris è riuscito a conquistare una straordinaria pole position. L’inglese della McLaren, dopo un inizio di sessione piuttosto complicato, è riuscito a trovare il giusto equilibrio, fermando il cronometro su un impressionante 1.23.405.
Norris, visibilmente soddisfatto al termine delle qualifiche, ha raccontato le sue sensazioni: “È successo di tutto oggi. All’inizio faticavo parecchio e non mi sentivo a mio agio con la macchina. Questa pole è frutto di un grande lavoro di squadra e sono davvero entusiasta. Il rischio che andasse tutto male era alto e prendersi dei rischi non è stato semplice”. Con il campione del mondo Max Verstappen relegato nelle retrovie, Norris ha un’opportunità d’oro per ridurre il gap in classifica. “Io guardo sempre avanti. Ci sono tanti piloti molto vicini e davvero veloci. Con queste condizioni in gara non sarà semplice, sarà importante partire bene e dare il massimo”, ha aggiunto il pilota britannico.
Russell e il suo riscatto
In seconda posizione si è piazzato un ottimo George Russell, che è riuscito a rimediare ai precedenti errori proprio quando contava di più, segnando un tempo a meno di due decimi di distanza dal poleman Norris. Russell ha espresso la sua gioia: “Sono sempre felice di correre qui. Arrivare alle sei del mattino e vedere tutti già al lavoro mi ha spinto a fare meglio”. Nonostante le difficoltà incontrate dalla Mercedes, con Lewis Hamilton che ha concluso solo sedicesimo, Russell non si è lasciato intimidire dalla pioggia battente: “Mi sono divertito con queste condizioni, mi ha ricordato i tempi dei kart, quando non avevi nemmeno il tempo di mettere la tuta e dovevi già scendere in pista”.
Tsunoda sorprende tutti
A chiudere il podio delle qualifiche è stato un sorprendente Yuki Tsunoda, che ha regalato una prestazione di alto livello con la sua Racing Bulls. Il giapponese, spesso trascurato nelle discussioni sui possibili piloti per il sedile Red Bull del 2025, ha messo a segno un tempo eccezionale al suo ultimo tentativo. “Avevamo un buon passo sin dall’inizio. È stata una sfida di nervi, specie vedendo tutti gli altri piloti uscire e fare incidenti. Spero di poter fare bene in gara, questa pista è tra le più complicate con la pioggia e spingere non è mai semplice. Dovremo sfruttare al massimo le opportunità“, ha spiegato Tsunoda.
Le sfide della gara
La qualifica di Interlagos ha dunque messo in evidenza il talento e la determinazione di questi giovani piloti, capaci di adattarsi alle condizioni più avverse e di sfruttare ogni opportunità per emergere. La gara si prospetta avvincente, con Norris che avrà il compito di difendere la sua posizione di partenza contro avversari agguerriti e una pista che, con la pioggia, non perdona il minimo errore. Il meteo continuerà a essere un fattore determinante e la strategia dei team sarà fondamentale per ottenere un buon risultato.
Interlagos: un circuito di emozioni
Il circuito di Interlagos, noto per le sue curve impegnative e per la variabilità delle condizioni atmosferiche, ha spesso regalato gare spettacolari e colpi di scena. Quest’anno, con una griglia di partenza così imprevedibile, le aspettative sono alte. I team dovranno essere pronti a reagire rapidamente a ogni cambiamento del meteo e a scegliere il giusto momento per cambiare le gomme, un aspetto che potrebbe fare la differenza tra vittoria e sconfitta. Con Norris, Russell e Tsunoda in prima fila, la gara promette di essere un emozionante spettacolo di abilità e coraggio.