Nba, si parte: chi va a caccia dei Denver Nuggets?

Manca pochissimo all’inizio della stagione NBA 2023-24. Annata più aperta che mai e senza un chiaro favorito per un anello conquistato dai Nuggets di Nikola Jokic, incoronati pochi mesi fa per la prima volta nella loro storia. Chi può soffiargli il titolo?

Campioni per sempre, ma il bis non guasterebbe

Nello sport, squadra che vince è quella da battere. I Denver Nuggets, dopo aver scritto la storia, vogliono puntare alla saga. Nikola Jokic, MVP delle Finali, è la stella di una squadra che ha mantenuto più o meno intatta la propria ossatura affidata alle mani sapienti del coach Mike Malone, alla sua nona esperienza consecutiva in un progetto consolidato. Occhio, però, ai rivali. In primis, i Milwaukee Bucks, già campioni del 2021 e reduci da due stagioni contraddittorie ai play off. La presenza di Adrian Griffin in panchina, il rinnovo di Antetokounmpo nell’aria, la firma di Damian Lillard trasforma i Bucks in una squadra temibile che può cercare di tornare a vincere dopo aver dovuto aspettare 50 anni. Evidentemente questa volta non vogliono metterci così tanto tempo.

Golden State, Los Angeles e gli altri: il guanto di sfida

In seconda fila, non possono non inserirsi i Boston Celtics che hanno raggiunto le Finali nel 2022. L’ultimo titolo risale al 2008, dopo quello del 1986, quando l’associazione Boston – Larry Bird era automatica. L’idea è non rivivere una crisi troppo lunga per una franchigia che ha 17 anelli, a pari merito con i Lakers Los Angeles che non sono esattamente fra i favoriti, ma vanno comunque presi in considerazione, se non altro per la presenza di LeBron James. The King è alla sua 21esima stagione in NBA e sino a che sarà sul parquet con un Davis sorretto dalla condizione fisica, i Lakers saranno candidati fino a prova contraria.

Golden State Warriors sembra, appunto, a fine ciclo. Ha alzato l’età media, già di per sé abbastanza alta, con l’innesto di Chris Paul, ma è impossibile sottovalutare Stephen Curry, Klay Thompson e Draymond Green, con la lunga ombra di Steve Kerr in panchina. Si parla pur sempre dell’ultima grande dinastia della storia della NBA: quella dei quattro anelli, sei Finali, delle 73 vittorie  e di innumerevoli record che quasi costringono a inserirli nel novero dei favoriti.

Outsider con ambizioni neanche troppo celate, i Phoenix Suns: una squadra che ha Kevin Durant, Devin Booker e Bradley Beal nel suo roste,r deve essere tra le favorite. Resta da capire sino a quando e quanto potranno spingersi.