LeBron James spiazza tutti con le sue parole dopo la vittoria contro i Memphis Grizzlies: fan in apprensione.
Il re della NBA, LeBron James, continua a brillare e a dominare sui parquet della lega di basket più importante al mondo, nonostante i suoi 39 anni. La stella dei Los Angeles Leakers ha fatto parlare di sé anche questa notte, rubando la scena per l’ennesima volta, in occasione del match contro i Memphis Grizzlies. Il numero uno della NBA è salito nuovamente in cattedra con la maglia dei gialloviola, lasciando un’impronta indelebile nel terzo quarto della gara.
LeBron James, ad un mese e mezzo dal suo 40esimo compleanno, ha mandato ko i Memphis Grizzlies, privi di Ja Morant e Desmond Bane, chiudendo con la terza tripla doppia consecutiva (la quarta in undici partite disputate) da 35 punti, 12 rimbalzi e 14 assist. Numeri che hanno trascinato i Los Angeles Leakers al terzo successo consecutivo, tenendo imbattuta la Crypto.com Arena con 6 vittorie in 6 gare. Al termine del match ha parlato proprio LeBron, lasciando di stucco i fan con le sue parole.
LeBron ci sta pensando: l’annuncio preoccupa i fan
LeBron ha ancora una volta dimostrato chi è l’attuale king della NBA. La prestazione perentoria della stella americana ha permesso ai Leakers di prendersi il sesto posto in classifica nella Western Conference, con un record di 7-4. La stessa icona dei gialloviola ha parlato da vero pioniere di questo sport: “Ormai è un po’ di tempo che faccio questo lavoro, perciò capisco i momenti e l’inerzia della partita. Sono rimasto paziente e ho preso ciò che la difesa mi ha dato, non è niente di nuovo”.
Dopo aver analizzato la gara, LeBron ha fatto il punto della situazione e del suo futuro sui campi della NBA. La stella americana ha ammesso che il ritiro è sempre più vicino: “Ovviamente dipende tutto da ciò che mi dice la testa e il corpo, ma non giocherò ancora per molto tempo, a essere onesto. Non so se sarà un anno o due anni, quello che è. Come ho detto l’altra sera, non giocherò fino a rendermi ridicolo. Non sarò uno di quelli che manca di rispetto al gioco solo per dire di essere in campo. Non fa per me”.
Nessuno come LeBron
Mai nessuno all’età di LeBron, miglior marcature di tutti i tempi, aveva collezionato tre triple doppie consecutive. Per una striscia di tale portata, bisogna tornare indietro fino al LeBron James del 2019 (a 34 anni e 310 giorni) e a Jason Kidd nel 2008 (a 34 anni e 291 giorni). La prestazione di LeBron ha mandato in visibilio tutti i fan dei Los Angels Leakers. Lo stesso coach JJ Redick ha voluto portarlo in gloria ammettendo a fine gara: “Ha raggiunto il dominio massimo del gioco e non avremmo mai vinto senza di lui”.
LeBron è uno dei cestisti più vincenti della NBA, con quattro anelli ottenuti con le casacche di Miami Heat (2011-2012 / 2012-2013), Cleveland Cavaliers (2015-2016) e Los Angeles Lakers (2019-2020). Quest’ultimo titolo è arrivato proprio nell’anno della scomparsa di un suo caro amico, una star della NBA, Kobe Bryant.
Nonostante i quasi 40 anni, LeBron James continua ad essere il re indiscusso della NBA. Una leggenda vivente, un’icona di questo sport. Ma presto, come detto dalla stessa bandiera dei Leakers, il sipario si chiuderà ed i riflettori si spegneranno, creando un vuoto incolmabile negli amanti della NBA. L’ultimo ballo di LeBron è sempre più vicino e chissà se il destino gli riserverà un epilogo glorioso, come la conquista del quinto anello.
