Le finali Nba sono, ogni stagione, uno dei momenti più alti del basket a livello mondiale. Alcune sfide, proprio per questo, sono entrate nella storia. Ne abbiamo scelte cinque per voi.
Dici Nba e pensi subito allo spettacolo. Quando si parla di sport, d’altronde, gli americani ci sanno fare. Certo, qualcuno potrà storcere il naso perché poco amante della totale spettacolarizzazione tanto cara agli Stati Uniti, però è impossibile negare con il campionato di basket a stelle e strisce sia il più seguito al mondo. Le Finals sono il suo punto più alto. Il momento in cui ci si gioca non soltanto l’intera stagione, ma anche un posto nella storia. Così, come per la finale di Champions League, il Super Bowl e pochi altri eventi al mondo, per la Finals Nba tutto si ferma. E l’attesa, spesso, è ripagate da partite di altissimo livello. Ne abbiamo scelte cinque per voi, che rappresentano dal nostro punto di vista le migliori e quelle che meglio hanno mostrato cosa sia l’Nba.
Finali Nba, ecco le migliori sei di sempre
Los Angeles Lakers-Boston Celtic 2010: quella tra Lakers e Celtics è una delle rivalità storiche più importanti e sentite dell’intera Nba. Inevitabile, quindi, che tra le migliori finali di sempre ce ne sia una che le metteva contro. Dopo gli anni d’oro di Chicago e di Michael Jordan, nel 2010 tornano a giocarsi il titolo le due franchige storiche del basket americano. Danno vita a una serie bellissima e straordinariamente equilibrata. Gara 6 si gioca a Boston con i biancoverdi in vantaggio nella serie, ma i Celtics non riescono a chiudere il match point e si va a gara 7, ancora a Boston. Col punteggio di 79-84 i Lakers di Kobe Bryant, guidati da un certo Phil Jackson che fece le fortune di Chicago, conquistano il titolo.
Cleveland Cavaliers-Golden State Warriors 2016: è Cleveland a riscrivere la storia della Nba. I Cavaliers, guidati da LeBron James, riescono per la prima volta nella storia a rimontare una serie che era sul 3-1. Lo fanno nonostante gli sfavori del pronostico e un Curry in versione super. Decisiva una gara 7 dove la compagine dell’Ohio limita il potenziale offensivo degli uomini di mister Kerr e James trova in Kyrie Irving la spalla perfetta per ultimare il colpo gobbo inferto agli acerrimi nemici.
Chicago Bulls-Utah Jazz 1998: non si tratta, con ogni probabilità, di una delle serie più belle di sempre in sé e per sé, ma della consacrazione dell’atleta che ha cambiato la storia di questo sport. Michael Jordan vince l’anello praticamente da solo, caricandosi in spalla Chicago e battendo i Jazz. In gara 6 proprio Jordan segna sulla sirena uno dei canestri più celebri nella storia delle finali Nba, fissando il punteggio su 87-86 e regalando il trionfo ai Bulls.
Boston Celtics-Los Angeles Lakers 1984: vi ricordate cosa vi abbiamo detto? Celtics-Lakers è una rivalità storica in Nba. Così, tra le finali più belle di sempre, l’eterno scontro tra Los Angeles e Boston si ripropone. Quella del 1984 è la finale di Larry Bird, che vince l’anello con i suoi Celtics al termine di una serie eterna, in equilibrio fino all’ultimo.
Los Angeles Lakers-Detroit Pistons 1988: una finale spartiacque. I grandi Lakers di Kareem Abdul-Jabbar e Magic Johnson sfidano i giovani e ruspanti Pistons di Isiah Thomas. Sono i primi ad avere la meglio, a fine ciclo, ma molto più esperti. Vincono, però, al termine di una serie spettacolare e tirata, conclusasi a gara 7.