
Nations League: Spalletti punta sulla rimonta dell'Italia a Dortmund - ©ANSA Photo
La sfida tra Germania e Italia si preannuncia come una vera e propria battaglia sportiva, un’opportunità di riscatto per la Nazionale azzurra nella rivisitazione di una storica rivalità calcistica. Domani sera, il Signal Iduna Park di Dortmund accoglierà gli azzurri, che si preparano a disputare il ritorno dei quarti di finale della Nations League, dopo la sconfitta subita giovedì scorso a San Siro. Luciano Spalletti, il commissario tecnico dell’Italia, è convinto che vi siano tutte le possibilità per un’incredibile rimonta, simile a quella che ha portato la Nazionale di Marcello Lippi a trionfare nel 2006.
La storica semifinale del 2006
Il 4 luglio di quell’anno, l’Italia sconfisse la Germania in semifinale di Coppa del Mondo con un memorabile 2-0, grazie alle reti di Fabio Grosso e Alessandro Del Piero. Ora, 17 anni dopo, Spalletti spera di rivivere quella magia: “Domani serve un’impresa? Sì, perché partiamo da una situazione di svantaggio. Ma quello che ci serve è soprattutto una prestazione come quella dell’andata. Sapevamo di affrontare una squadra forte e così è stato, ma se ripetiamo la partita fatta giovedì, sono convinto che abbiamo grandi possibilità di rimontare”.
La situazione attuale
In quella gara di andata, l’Italia era passata in vantaggio grazie a un gol di Sandro Tonali, ma la Germania aveva ribaltato la situazione con le reti di Kleindienst e Goretzka. Per qualificarsi senza passare per i supplementari, gli azzurri dovranno vincere con almeno due gol di scarto. Spalletti ha ribadito l’importanza di mantenere la concentrazione e di non subire distrazioni, come accaduto in alcune fasi della partita di Milano.
“Abbiamo vissuto un buon momento a San Siro, dimostrando che possiamo fare male alla Germania”, ha dichiarato il ct, sottolineando come la squadra sia riuscita a contrastare il palleggio avversario e a mantenere il controllo del gioco. “Ci sono delle sconfitte che devono essere considerate come esperienze da cui imparare e questa è una di quelle. Abbiamo accettato di giocare a viso aperto, contro avversari di grande livello, e abbiamo fatto bene”.
Le modifiche alla formazione
Dopo il match di giovedì, il ct dovrà apportare delle modifiche alla formazione. “Ci saranno più o meno quattro cambi”, ha spiegato Spalletti, precisando che l’obiettivo rimane quello di riproporre il copione della gara di andata. “Se riusciremo a mantenere lo stesso atteggiamento, il risultato sarà diverso”. Tra le novità potrebbe esserci l’inserimento di Paolo Maldini dal primo minuto. “Perché no? Ha fatto bene e ha bisogno di vivere partite di questo livello”, ha affermato Spalletti, che ha anche accennato alla possibilità di schierare Alessandro Buongiorno, in considerazione dell’infortunio di Alessandro Calafiori.
Il difensore del Napoli, Buongiorno, è pronto a dare il suo contributo: “Abbiamo preparato bene la partita e rivisto gli errori che abbiamo commesso giovedì. Arriveremo a Dortmund con lo spirito giusto, pronti a dare il massimo”. La squadra azzurra ha mostrato segni di crescita e determinazione, e la fiducia di Spalletti sembra essere contagiosa.
La Germania, dal canto suo, non sottovaluta l’Italia e si prepara ad affrontare la sfida con la massima serietà. Il ct tedesco, Julian Nagelsmann, ha dichiarato: “L’Italia arriverà a Dortmund per lottare, noi siamo qui per vincere”. La tensione è palpabile, e ogni dettaglio potrebbe fare la differenza in un match così cruciale.
Le probabili formazioni
Le probabili formazioni vedono la Germania schierarsi con un 4-2-3-1, con Baumann in porta e una linea difensiva composta da Kimmich, Rudiger, Tah e Schlotterbeck. A centrocampo, Goretzka e Gross saranno supportati da Amiri, Musiala e Adeyemi, mentre Kleindienst agirà come punta centrale. L’Italia, invece, potrebbe schierarsi con un 3-5-1-1, con Donnarumma tra i pali, Buongiorno e Bastoni in difesa, e un pacchetto di centrocampo che include Barella e Tonali.
L’arbitro della gara sarà il polacco Szymon Marciniak, già noto per aver diretto partite di alta intensità. La sfida di domani sera si preannuncia ricca di emozioni e colpi di scena, con i tifosi che sperano in un’impresa storica da parte della Nazionale italiana. Con la giusta mentalità e un gioco di squadra coeso, gli azzurri hanno la possibilità di scrivere un nuovo capitolo della loro gloriosa storia calcistica.