C’è una novità improvvisa che riguarda Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano non è sceso in campo contro l’Anaune per via del mercato.
Victor Osimhen lascerà quasi certamente il Napoli. Il quasi è d’obbligo, perché fino ad oggi non si è palesato nessuno con il proposito di soddisfare la volontà di Aurelio De Laurentiis. Il presidente azzurro è forte di una clausola di rescissione che ha come importo una cifra compresa tra i 120 ed i 130 milioni di euro.
Chi vorrà il calciatore dovrà pagare. Anche per questo venne ufficializzato il prolungamento di contratto siglato tra Osimhen ed il Napoli alla scorsa vigilia di Natale. Si trattò di una sorta di gentlemen’s agreement volto ad impedire che la società partenopea non perdesse il nigeriano a parametro zero dopo il 30 giugno 2024.
Allo stesso tempo quel rinnovo per un solo anno era parso come una promessa di cessione da rendere realtà in questa finestra di calciomercato. C’è tempo fino al prossimo 31 agosto, ma per ora di potenziali acquirenti non se ne sono visti, tra Castelvolturno e Dimaro, dove attualmente il Napoli di Conte sta svolgendo il proprio ritiro estivo.
In Val di Sole tutti hanno visto un Osimhen sorridente e di ottimo umore. Cosa che lasciava presagire persino una sua possibile permanenza. Ma alla prima uscita stagionale del Napoli, contro la locale compagine di eccellenza dell’Anaune Val di Non, il 25enne di Lagos non c’era. Ed il motivo è facile da immaginare.
Osimhen via, un top club accelera
Osimhen non si è allenato ieri e non ha preso parte alla sgambata dei suoi perché adesso è sorto un discorso che potrebbe rivelarsi concreto con il Paris-Saint Germain. La compagine francese ha perso Kylian Mbappé a parametro zero e non ha ancora preso un sostituto. Proprio Osimhen sembra il profilo più adatto.
Ma ci sono alcuni ostacoli da superare, con i transalpini che devono cedere l’attaccante Kolo Muani prima di virare con decisione su Osimhen. Lo stesso PSG vorrebbe evitare di girare soldi cash al 100% al Napoli ed avrebbe proposto alcune contropartite tecniche, anche di spessore.
Si parla dello stesso Kolo Muani, che però non interessa il Napoli. Poi del centrocampista spagnolo classe 1997, Carlos Soler, del difensore laterale ma all’occorrenza centrale Nordi Mukiele, 26 anni e del giovane centrocampista offensivo sudcoreano, Lee Kang-In, 23 anni.
Sembra che soltanto quest’ultimo sia veramente gradito agli azzurri. Che però si ritroverebbero con una batteria di giocatori offensivi fin troppo folta, tra i vari Politano, Raspadori, Kvaratskhelia, Ngonge, Lindstrom, Cheddira e Simeone.
Sullo sfondo potrebbe esserci anche il Chelsea, che a sua volta avrebbe modo di proporre soldi più Lukaku per Osimhen. Operazione in entrata per il Napoli che potrebbe verificarsi comunque anche cedendo Osi al PSG. Il belga e gli azzurri avrebbero già una bozza di accordo.
C’è da dire che i parigini non sembra siano arrivati ai 130 mln della clausola rescissoria ma avrebbero proposto cento milioni tondi, tra cash e contropartite. Alla fine le sensazioni sono positive e l’affare potrebbe sbloccarsi ad agosto. Mentre non ci sarebbe niente da fare per quanto riguarda l’Al-Ahli. Gli arabi potrebbero prendere Osimhen in qualsiasi momento ma è lui che non è intenzionato a lasciare l’Europa.
Per lui il passaggio al Paris-Saint Germain rappresenterebbe un ritorno in Ligue 1, avendo già giocato con la maglia del Lille nella stagione 2019/2020 prima di trasferirsi al Napoli.
