Al Bluenergy Stadium di Udine, il Napoli ha dato prova della sua forza e resilienza, conquistando una vittoria fondamentale che lo mantiene a soli due punti dalla capolista Atalanta. La partita, attesa con grande entusiasmo, ha visto i partenopei iniziare in modo non ottimale, subendo un gol nel primo tempo. Tuttavia, la reazione nella ripresa è stata da grande squadra, culminando in una rimonta emozionante.
inizio della partita
Fin dall’inizio, il Napoli ha cercato di imporre il proprio gioco, mantenendo il possesso palla e cercando di sfondare le linee avversarie. Le occasioni da gol, però, sono state poche e poco incisive. L’Udinese, ben organizzata, si è dimostrata pronta a colpire in contropiede. La prima vera occasione è arrivata al 22° minuto, quando su un tiro di Zemura, Lobotka ha commesso un fallo di mano, concedendo un rigore agli avversari. Thauvin si è presentato sul dischetto e, dopo un primo tentativo parato dal portiere del Napoli, Alex Meret, l’attaccante friulano ha ribadito in rete, portando l’Udinese in vantaggio.
L’Udinese ha continuato a spingere, mostrando un gioco aggressivo e ripartenze veloci. Nonostante la perdita di Lovric per infortunio, sostituito da Atta, la squadra di Conte ha mantenuto alta la pressione. Le occasioni per il Napoli sono arrivate, ma il portiere Sava ha mostrato una forma strepitosa, respingendo i tiri di Anguissa e di altri attaccanti azzurri. Così, il primo tempo si è chiuso con l’Udinese in vantaggio per 1-0, lasciando i tifosi napoletani preoccupati.
la ripresa
La ripresa ha visto un Napoli trasformato, con maggiore intensità e determinazione. Dopo soli sei minuti, Lukaku, lanciato da McTominay, ha trovato la rete del pareggio, segnando il suo sesto gol in campionato. Questo gol ha infuso nuova energia nella squadra di Spalletti, che ha iniziato a dominare il gioco. L’Udinese, pur cercando di reagire, ha visto il proprio piano di gioco sgretolarsi di fronte all’attacco incessante del Napoli.
Pochi minuti dopo il pareggio, un’azione personale di Neres ha portato a un autogol di Giannetti, che ha incredibilmente deviato il pallone nella propria rete, portando il Napoli in vantaggio per 2-1. Questo episodio ha scosso il morale dell’Udinese, che ha faticato a ritrovare la concentrazione. I partenopei, ora in pieno controllo della partita, non si sono fermati e hanno continuato a spingere, cercando di chiudere il match.
il finale
Al 75° minuto, Anguissa ha siglato il terzo gol per il Napoli con una splendida azione personale, dribblando alcuni difensori avversari e battendo il portiere Sava con un tiro preciso. Con il punteggio di 3-1, il Napoli ha gestito il finale di partita con grande autorità, mantenendo il possesso e impedendo all’Udinese di creare pericoli.
Questa vittoria non solo permette al Napoli di restare in corsa per il titolo, ma dimostra anche la resilienza della squadra. Nonostante le difficoltà iniziali, la reazione veemente nella ripresa ha messo in luce la qualità tecnica e la forza mentale dei calciatori partenopei. Con sei gol finora, Lukaku si sta affermando come uno degli attaccanti più prolifici del campionato, mentre Anguissa continua a essere un giocatore fondamentale nel centrocampo azzurro.
Il Napoli, ora a -2 dalla capolista Atalanta, si prepara per le prossime sfide con rinnovata fiducia, consapevole che il campionato è ancora lungo e pieno di insidie. La squadra di Spalletti ha dimostrato di avere il carattere e le capacità per puntare al titolo, e i tifosi napoletani possono continuare a sognare in grande. Con questo spirito, il Napoli è pronto a affrontare le prossime partite, con la speranza di raggiungere la vetta e conquistare il tanto ambito scudetto.