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Napoli in corsa: Conte parla di un viaggio entusiasmante

Napoli in corsa: Conte parla di un viaggio entusiasmante - ©ANSA Photo

Il Napoli continua a brillare in questa stagione di Serie A, e il tecnico Antonio Conte non può nascondere la sua soddisfazione dopo la vittoria per 3-2 contro l’Atalanta, una delle squadre più temute del campionato. In conferenza stampa, Conte ha affermato: “C’è tanto da fare ancora, ma stiamo viaggiando forte.” Queste parole riassumono perfettamente il momento positivo che sta vivendo la squadra partenopea.

la vittoria contro l’atalanta

La vittoria di Bergamo rappresenta un importante passo avanti per il Napoli, che ora si trova a sette punti di vantaggio su una diretta concorrente come l’Atalanta. Conte ha sottolineato quanto sia stata fondamentale questa affermazione: “Torniamo a Napoli contenti perché abbiamo vinto su un campo molto difficile contro una squadra che due mesi e mezzo fa ci aveva dato tre gol al ‘Maradona’.” Questo riferimento alla sconfitta subita in casa segna un netto cambiamento di rotta per i partenopei, che hanno dimostrato una crescita importante nel proprio gioco.

il rispetto per l’atalanta

L’Atalanta non è certo un outsider: dopo aver conquistato l’Europa League, la squadra di Gian Piero Gasperini ha tutte le carte in regola per ambire allo scudetto. Conte ha voluto rendere omaggio ai bergamaschi, riconoscendo la loro forza e il loro progetto: “Credo siano più forti di noi, ma non tanto di più.” Questa affermazione evidenzia la consapevolezza del tecnico riguardo al proprio percorso e alla necessità di continuare a lavorare per migliorare.

la crescita della squadra

Durante la partita, Conte ha elogiato l’atteggiamento dei suoi giocatori. “Avevo chiesto loro di essere coraggiosi e durante la partita abbiamo sempre avuto la volontà di guardare gli avversari negli occhi,” ha spiegato. Nonostante il gol iniziale dell’Atalanta, che avrebbe potuto demoralizzare i suoi uomini, il Napoli ha saputo reagire. Il mister ha descritto la partita come un confronto psicologico, dove il Napoli ha saputo mantenere la calma e riprendere il controllo, segnando il terzo gol decisivo.

Un aspetto interessante del percorso del Napoli è rappresentato dalla crescita dei singoli giocatori e dalla capacità della squadra di rispondere alle difficoltà. Conte ha evidenziato come, nonostante le avversità, i suoi ragazzi abbiano saputo mantenere alta la concentrazione e il livello di gioco. “Abbiamo accorciato i tempi, ma partendo comunque da dietro,” ha detto, riferendosi al decimo posto della stagione precedente. Questo dimostra la determinazione della squadra nel voler risalire rapidamente la classifica, un obiettivo che sembra sempre più alla portata.

il supporto dei tifosi

In un contesto di grande fermento, non possiamo dimenticare l’importanza dei tifosi del Napoli. Conte ha esplicitamente menzionato le alte aspettative della piazza: “Le aspettative della gente a Napoli sono sempre e comunque altissime.” Questa pressione è una costante che accompagna il lavoro del mister, ma lui sembra affrontarla con serenità, sperando che ci sia pazienza da parte dei tifosi per il percorso intrapreso.

Particolare menzione va fatta all’accoglienza che la squadra ha ricevuto all’aeroporto di Capodichino prima della partenza per Bergamo. Conte ha voluto esprimere la sua gratitudine a tutti i tifosi presenti, sottolineando come il sostegno della gente sia fondamentale per il morale della squadra. “Ringrazio quelli presenti stasera a Bergamo,” ha detto, evidenziando quanto sia importante il legame tra squadra e tifosi.

Infine, il tecnico ha voluto toccare un tema delicato riguardante le restrizioni imposte ai residenti in Campania. Auspica che, in situazioni simili, venga applicato lo stesso principio anche per altre tifoserie, sottolineando l’importanza di un trattamento equo nel mondo del calcio.

In sintesi, il Napoli sta vivendo un momento di grande entusiasmo e determinazione, guidato da un Conte che sa come motivare e gestire la sua squadra. Con una vittoria fondamentale alle spalle e un progetto in continua evoluzione, i partenopei si preparano ad affrontare le prossime sfide con la giusta mentalità. La strada verso lo scudetto è ancora lunga, ma il Napoli ha dimostrato di avere tutte le potenzialità per arrivare fino in fondo.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,