Il campione spagnolo ha già fornito importanti indicazioni sul suo stato di forma in quel di Brisbane, ma la testa è proiettata ad altro
349 giorni dopo, il campione ha battuto un colpo. E’ stata in ogni caso una grande settimana quella di Rafa Nadal, ritornato a quasi un anno esatto di distanza dall’ultimo match ufficiale disputato in quel di Brisbane. La sua avventura si è fermata ai Quarti di finale, lo spagnolo ha mostrato qualche acciacco fisico ma è apparso più competitivo che mai. Rafa Nadal è tornato!
Dopo aver sofferto le pene dell’Inferno nel corso di un 2023 definito dallo stesso maiorchino ‘L’anno peggiore della mia carriera‘, lo spagnolo si è imposto in due set contro Dominic Thiem, uno dei suoi grandi rivali dei bei tempi, concedendo poi il bis circa 48 ore dopo contro il malcapitato Jason Kubler, spazzato via 6-1 6-2 in un match tanto veloce quanto mai in discussione. L’avventura si è fermata ai Quarti contro l’idolo di casa Jordan Thompson, Rafa ha perso in tre set dopo aver sprecato anche tre match point.
Va ricordato che, il mancino di Manacor – fermo durante tutta la stagione scorsa a causa della fastidiosissima lesione al muscolo ileopsoas della gamba sinistra – ha anche accarezzato con terrore l’idea di non poter più mettere piede su un campo da tennis. Fortunatamente però, dall’alto delle sue 37 primavere, è rimasta ancora qualche stilla di energia nel suo fisico, provato da anni di sforzi indicibili.
Il resto lo ha fatto la forza di volontà, e l’incredibile resilienza di un campione che mai si è arreso alle difficoltà. Ma qual è, realisticamente, l’obiettivo che si è prefissato Nadal da quando ha deciso di rituffarsi nel circuito? Un grande esperto della materia, nonché leggenda del tennis azzurro, ha provato a dare la sua interpretazione.
Bertolucci è sicuro: “Ecco cosa gli frulla nella testa”
Autore di un editoriale su La Gazzetta dello Sport, Paolo Bertolucci – una delle voci più apprezzate di Sky Sport nonché eroe della spedizione azzurra in Coppa Davis nel 1976 – ha parlato così del percorso che il campione spagnolo si sarebbe prefissato dal primo giorno del suo ritorno in campo.
“Il ritorno di Nadal dopo quasi un anno di assenza rappresenta sicuramente una bellissima notizia per il tennis“, ha esordito l’ex tennista. “Alla fine della stagione sul veloce, quindi dopo i Masters 1000 americani, sarà in grado di effettuare un primo serio check up delle sue condizioni“, ha continuato Bertolucci, arrivando finalmente al punto.
“Il vero obiettivo che gli frulla nella testa fin dai giorni in cui ha ripreso ad allenarsi è certamente la stagione europea sulla terra rossa con l’apice del Roland Garros, lo Slam più amato, da lui vinto addirittura 14 volte“, ha concluso il toscano, sottolineando poi ancora quanto sia importante – in un circuito che vede ancora al top Djokovic ma che vive l’emergere di nuovi giovani campioni come Alcaraz e Sinner – il ritorno di un fuoriclasse in grado di migliorare ancor di più il livello di questo meraviglioso gioco.
