“Rafa ha difficoltà a servire”. La rivelazione di qualche giorno fa del suo zio ed ex allenatore, Toni Nadal ha una spiegazione: i problemi addominali che tormentano il tennista maiorchino da due mesi.
A soli cinque giorni dall’inizio dell’Open di Barcellona e a meno di tre dal sorteggio, Rafa Nadal è atterrato in Catalogna dalla sua accademia di Manacor ed è andato ad allenarsi sul campo centrale. Confortante, ma non abbastanza da fugare i dubbi sulla sua partecipazione. Nadal si è presentato al club intorno alle 16.30 in un campo ancora circondato dal rumore dei trapani, dei martelli, dall’odore del legno appena tagliato e dagli operai che sistemavano le sedie nei palchi VIP. Sulla terra battuta che non calpesta in gara dal 2022, irrigata da poco, e con bambini curiosi di vederlo in azione, Nadal si è presentato al fianco di Carlos Moya , il suo allenatore e lo sparring partner David Jorda, numero 298 del ranking ATP. Il tennista maiorchino ha messo alla prova dritto, rovescio e topspin.
Prima che i media venissero invitati a lasciare l’allenamento, Nadal ha testato anche qualche smash, il gesto tecnico più vicino al servizio, che non è mai stato provato davanti al pubblico. Pertanto, il dubbio se potrà competere in quel torneo che lo aspetta dal 24 aprile 2021 , quando sconfisse in finale Stefanos Tsitsipas non è fugato perché ci sono persistenti fastidi addominali che gli hanno fatto già rinunciare al Masters 1000 di Monte Carlo , attualmente in corso, così come a Indian Wells e Miami a marzo e Doha a febbraio. Nadal però continua a provarci: sinora il suo 2024 è stato avaro. Ha saltato l’Australian Open di gennaio, il primo Grande Slam della stagione, a causa della microlesione muscolare nella zona dell’anca sinistra subita il 5 a Brisbane e poi ha giocato la partita di esibizione con Alcaraz.
Il tennista, attraverso i propri canali social, ha anche salutato i tifosi. Un messaggio che ha il sapore della speranza rispetto a quello dell’appuntamento. “Ciao da Barcellona. Primo allenamento, con la speranza di essere qui in questi giorni prima dell’inizio del torneo. Sono qui per vedere come va , con la voglia di provare a giocare. È importante dire che non voglio confermare che giocherò, lo spero. Vedremo”. La sensazione è che la situazione sia preoccupante, ma Nadal non ha alcuna voglia di gettare la spugna.
La mission di Nexting è fornire una vetrina per tutte le federazioni sportive, consentendo loro…
Paulo Dybala e la Roma possono proseguire insieme anche nei prossimi anni, il rinnovo automatico…
Il numero uno al mondo Jannik Sinner è stato protagonista di un grande 2024. Si…
Il doppio infortunio capitato a Bremer e Cabal ha inguaiato la Juventus che ora corre…
Sono giorni turbolenti per Antonio Conte e per tutto l'ambiente Napoli. La doppia sconfitta arrivata…
Buone notizie in casa Juventus in vista della gara di Champions contro il Manchester City:…