Nadal commuove tutti su Sinner, messaggio toccante

Rafa Nadal spiazza tutti e rilascia un messaggio commovente su Jannik Sinner: le parole del fuoriclasse spagnolo sull’azzurro

L’inizio di 2024 aveva visto un Jannik Sinner lanciatissimo, capace di confermarsi definitivamente ad altissimi livelli e pronto a entrare nella leggenda del tennis. Proprio per questo, non ci voleva il suo ritiro a Roma, in conseguenza del problema all’anca.

Una mazzata per tutti i tifosi e gli appassionati, che volevano vederlo competere per vincere al Foro Italico, dove si sarebbe presentato certamente tra i favoriti. Il torneo di Roma perde un grande protagonista, probabilmente il più atteso, ma adesso c’è anche la preoccupazione per gli scenari futuri.

Le dichiarazioni di Jannik in conferenza stampa, al momento dell’annuncio della sua non partecipazione agli Internazionali d’Italia, hanno fatto crescere i dubbi sulle sue effettive condizioni. Il rischio è che il problema all’anca sia qualcosa di piuttosto serio e che possa costringerlo a saltare anche il Roland Garros.

Una eventualità che naturalmente non farebbe felici gli appassionati italiani e non solo, ma chiaramente, come spiegato dallo stesso Jannik, è fondamentale curare al meglio l’infortunio per evitare di mettere a rischio la carriera anche sul lungo periodo. Su di lui, è intervenuta anche una voce piuttosto qualificata, quella di Rafa Nadal.

Nadal sul ritiro di Sinner: “Mi spiace molto”. E spiega la dinamica degli infortuni

Il tifo di molti italiani, probabilmente, si sposterà proprio sulla leggenda spagnola al Foro Italico. Molto probabilmente sarà uno degli ultimi tornei del maiorchino, che ha voluto dedicare un pensiero a Sinner.

Nel media day di presentazione al Foro Italico, ha spiegato: “Per gli italiani è di certo una brutta notizia non avere Jannik qui, visto tutto quello che adesso rappresenta. Mi dispiace per lui, meritava di esserci“.

Poi, Nadal si è dilungato sul tema degli infortuni: “Con Sinner e Alcaraz ai box, è un tema che è tornato di attualità, potremmo parlarne per ore. Il torneo sopravvivrà anche senza di loro, sono giovani e qui torneranno a giocare molte volte. Ma dobbiamo dirlo chiaramente.

Quando spingi il corpo al limite, ti infortuni, quando giochi sempre più veloce e fai tanti tornei su una superficie usurante come il cemento, ti infortuni, lo sappiamo e fa parte delle regole del gioco. I giocatori vogliono giocare sempre più tornei e arricchirsi, ne siamo a conoscenza e lo accettiamo, inutile lamentarsi”.