La domenica di Serie A si è chiusa con la vittoria dell’Inter sul Frosinone nel posticipo, ma in serata è anche arrivata una notizia drammatica
La dodicesima giornata di Serie A si è conclusa con il posticipo tra Inter e Frosinone conclusosi con la vittoria dei nerazzurri per 2-0. La squadra di Inzaghi, quindi, si è ripresa immediatamente la vetta della classifica solitaria dopo il sorpasso della Juventus nella giornata di sabato dopo il successo contro il Cagliari. Si delinea, quindi, sempre di più un vero e proprio duello tra le due acerrime rivali che domenica 26 novembre si affronteranno nello scontro diretto in programma all’Allianz Stadium.
Prima della grande partita, però, si dovranno aspettare due settimane. E’ prevista, infatti, la sosta per le nazionali. L’Italia di Luciano Spalletti affronterà Macedonia e Ucraina nei due match decisivi per la conquista del pass per Euro 2024. Nel caso in cui gli azzurri battessero i macedoni, basterebbe poi un pareggio contro la squadra di Mudryk per accedere alla fase finale della competizione. C’è quindi molta tensione a Coverciano, anche se decisamente meno rispetto a un mese fa quando scoppiò lo scandalo legato alle scommesse con la polizia che andò al centro federale per incontrare Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo.
Non è stato però un fine settimana di solo calcio giocato: nella serata di domenica, però, una notizia drammatica ha sconvolto il mondo del calcio, rendendo il weekend decisamente amaro.
Morta ex stella del Milan: dolore immenso tra i tifosi
L’annuncio che ha sconvolto milioni di appassionati e specialmente i tifosi del Milan è infatti arrivata in serata di domenica 12 novembre. A 74 anni è infatti morto a Varese Aldo Bet, difensore trevigiano che vinse con la maglia del Milan di Nils Liedholm lo scudetto della stella nel 1979.
Classe 1949, stopper arcigno e di grandi qualità fisiche (1.85 per 83 chili), cresciuto nelle giovanili dell’Inter dove arrivò in prima squadra a 18 anni, passò alla Roma di Helenio Herrera nel 1968, dove ha giocato 5 stagioni vincendo una Coppa Italia. Dopo una parentesi al Verona, nel 1974 passa al Milan dove in sette stagioni vince uno scudetto e una Coppa Italia e conosce anche la retrocessione in B.
Per lui 269 partite di Serie A, senza mai andare a segno. Giocò anche due partite in Nazionale nel 1971. Terminata la carriera ha provato ad iniziare l’esperienza da allenatore senza grossa fortuna. Un anno drammatico ed è scomparso l’ex grande campione di Serie A.
