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Multitrax e Burgers Racetrailers: il nuovo servizio di trasporto per auto da corsa

Nel mondo del motorsport, la logistica gioca un ruolo fondamentale per garantire il successo di un weekend di gara o di un’intera stagione sportiva. Gli autoarticolati che trasportano le auto da corsa da un circuito all’altro sono pezzi essenziali di questo puzzle complesso, assicurando che le vetture arrivino in perfette condizioni e in tempo per ogni competizione. A tal proposito, l’azienda italiana Multitrax, con sede a Cremona, ha deciso di entrare in questo mercato così speciale collaborando con Burgers Carrosserie, un’azienda olandese rinomata per la produzione di semirimorchi a doppio piano.

La collaborazione tra Multitrax e Burgers Carrosserie

La partnership tra Multitrax e Burgers Carrosserie è iniziata nel 2023 e rappresenta un passo significativo per entrambe le aziende. Originariamente, la collaborazione si concentrava sull’importazione di semirimorchi per il trasporto a secco, ma con il progetto motorsport, l’obiettivo è di espandere l’offerta. Il frutto di questa collaborazione è stato recentemente presentato all’Autodromo di Monza, durante l’ultima gara della GT Open International Series. La scelta della location non è stata casuale, poiché Burgers Racetrailers, la divisione di Burgers dedicata al trasporto di vetture da corsa, ha una collaborazione in corso con la talentuosa pilota olandese Laura Van Den Hengel, impegnata nella GT Cup Europe.

Innovazione nel trasporto di auto da corsa

Il nuovo semirimorchio, il GT Multi-Space, è una vera innovazione nel trasporto di auto da corsa. Con un design a doppio piano e due assi fissi indipendenti, è in grado di trasportare fino a tre auto da corsa nel piano superiore. La flessibilità del GT Multi-Space è una delle sue caratteristiche distintive: il piano inferiore può essere configurato secondo le necessità della squadra, permettendo di creare un’area hospitality, un ufficio o un’officina. La praticità è garantita dall’accesso al carico tramite una sponda idraulica, fornita da Dhollandia, che facilita le operazioni di carico e scarico.

Caratteristiche tecniche del GT Multi-Space

Le dimensioni del GT Multi-Space sono notevoli: con un’altezza di 4.000 mm, una lunghezza esterna di 13.620 mm e una larghezza di 2.550 mm, offre uno spazio ottimale per il trasporto sicuro delle vetture. All’interno, il piano superiore ha un’altezza di 1.600 mm, mentre quello inferiore è più basso di 400 mm, offrendo sufficiente spazio per le varie configurazioni possibili.

Altri modelli di Burgers Racetrailers

Oltre al GT Multi-Space, Burgers Racetrailers offre altri due modelli nella sua gamma racing: il Formula Line e il Track Line. Il Formula Line è progettato per trasportare fino a sei vetture ed è dotato di un vano di carico sotto al pianale, offrendo una soluzione versatile per le squadre che necessitano di trasportare un numero maggiore di auto. Il Track Line, invece, è più compatto e progettato per essere trainato da un’auto, e include una zona giorno accanto allo spazio per una vettura, una moto o un go-kart, rendendolo ideale per eventi più piccoli o team con esigenze specifiche.

Espansione futura di Multitrax

Multitrax ha in programma di importare questi due modelli entro il 2025, ampliando ulteriormente la propria offerta nel settore del motorsport e consolidando la sua posizione nel mercato italiano. La collaborazione con Burgers Carrosserie rappresenta un’opportunità per entrambe le aziende di sviluppare soluzioni innovative e personalizzate per le esigenze uniche del mondo delle corse.

Impegno per la diversità nel motorsport

Il debutto del GT Multi-Space con la livrea dedicata al progetto Women Who Race, associato a Laura Van Den Hengel, evidenzia anche l’impegno di Multitrax e Burgers nel sostenere e promuovere la partecipazione femminile nel motorsport. Questo progetto, infatti, mira a incoraggiare le donne a farsi strada in un settore tradizionalmente dominato dagli uomini, offrendo loro visibilità e supporto.

In definitiva, la collaborazione tra Multitrax e Burgers Carrosserie rappresenta un significativo passo avanti nel mondo del trasporto di auto da corsa, con innovazioni che promettono di rendere la logistica del motorsport più efficiente e flessibile. Con un occhio sempre attento alle esigenze delle squadre e un forte impegno nel promuovere la diversità e l’inclusione, questa partnership è destinata a lasciare il segno nel panorama del motorsport.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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