MotoGP, il messaggio è virale: l’erede di Marquez tira in ballo Messi

Le ultime tendenze in MotoGP non preoccupano il futuro campione che ha usato Messi per regalare a tutti un momento indimenticabile.

Lionel Messi è una delle più grandi leggende dello sport, forse la più grande nel mondo del calcio. Nelle ultime ore staranno fischiando le orecchie al fenomeno argentino, diventato suo malgrado oggetto di una querelle relativa alla MotoGp e che ha lasciato a bocca aperta.

Messi fa discutere ancora (Lapresse) Wigglesport

Fulmine a ciel sereno da parte dell’emergente pilota Pedro Acosta, diciannovenne pilota spagnolo pronto a mettersi in mostra nei circuiti professionistici e che, secondo gli esperti, è già stato indicato come l’erede naturale di Marc Marquez. Altro mostro sacro dello sport contemporaneo che, proprio come l’argentino, sembra destinato a cedere lo scettro di migliore.

Ma cosa centra Messi con la MotoGP? Nessun esordio sulle due ruote per il fenomeno sudamericano che è servito al giovane pilota come spunto per regalare una frase che i giornalisti, proprio come gli appassionati di motorsport, non dimenticheranno facilmente.

Messi e la MotoGP, la frase di Acosta ha spiazzato tutti

Nonostante la giovane età Acosta sembra avere già una certa sicurezza nei propri mezzi, lo ha dimostrato a più riprese durante le corse e lo sta ribadendo anche oggi prendendo sempre più confidenza con le interviste, i microfoni e la telecamera. Numeri da capogiro per il pilota classe 2004 della KTM che ha commentato così la scelta della scuderia di rendere disponibili a tutti i dati fatti registrare dai piloti.

Alla domanda se la scelta sia più un bene o un male, Acosta ha risposto così: “Puoi guardare Messi mille volte ma non sarai mai come lui“. Frase già giudicata epica dagli spettatori di tutto il mondo che possono dormire sonni tranquilli, il futuro della MotoGP è ancora in buone mani. Così facendo il giovane spagnolo ha voluto commentare la tendenza a copiare il prossimo fin troppo diffusa nella MotoGP degli ultimi anni.

Copiare non basta se non si hanno le qualità per fare la differenza, questo è stato il messaggio del futuro campione che ha poi tirato in ballo anche Marquez. Belle parole da parte del talento nei confronti del leggendario collega che, secondo Acosta, ha anche tutte le carte in regola per essere ancora protagonista a bordo delle due ruote. Cambio di vettura per lui che non molto tempo fa ha salutato l’Honda per salire a bordo di una delle moto realizzate dalla Ducati.