Momento complicatissimo per lui, non riesce ad uscire dal tunnel dei risultati negativi e non riesce a guidare la moto in modo competitivo.
La stagione in MotoGp di Fabio Quartararo è stata un disastro. Dalla lotta per il titolo dell’anno scorso, poi persa contro Pecco Bagnaia che rimonta ben 91 punti, il pilota francese ha vissuto un declino inarrestabile.
Decimo in classifica con soli 3 podi conquistati, anche l’ultimo Gran Premio non è stato dei migliori per lui. Il pilota della Yamaha ufficiale ha chiuso al quattordicesimo posto a Philip Island, a più di 20 secondi di distanza dal vincitore Johann Zarco. Un divario enorme che in più occasioni hanno provato a colmare portando pacchetti di aggiornamenti. Nessun risultato, tuttavia, per Fabio Quartararo, che insieme al team giapponese sta vivendo forse la peggior stagione della sua carriera.
Il dominio Ducati continua imperterrito in MotoGp, ma perfino Honda, che settimane fa era dietro a Yamaha in termini di competitività, sembra essersi leggermente ripresa e Marc Marquez sembra riuscire a guidare con un po’ più di facilità. Una situazione che, senza dubbio, non fa che scoraggiare il pilota, ormai sempre più nel tunnel dei fallimenti.
Quartararo durissimo, le sue parole sono chiare
Al termine del Gran Premio d’Australia Fabio Quartararo si è sfogato e ha parlato dei problemi legati alla sua Yamaha. “Siamo lontanissimi al momento. Nel 2024 non mi aspetto vittorie ma almeno che facciamo progressi. Vorrei un progetto vincente per il futuro”, ha dichiarato.
Il francese ha inoltre sottolineato che la potenza non è mai stata il punto forte della Yamaha, che invece si distingueva per agilità e manovrabilità. Caratteristiche al momento perse dalla moto del team giapponese. Il discorso di Quartararo entra nello specifico e, allo stesso tempo, fa capire tutto lo sconforto del pilota Yamaha.
“In passato il nostro telaio era magico, ti permetteva di fare qualunque cosa con la moto. Era lenta, certo, ma curvava benissimo. Ora non gira più come prima. Ci vorrebbero quindici stagioni per raggiungere il livello degli altri team. Negli ultimi anni, ogni volta che abbiamo guadagnato qualcosa in un settore abbiamo perso qualcosa in un altro”, ha concluso Quartararo.
Parole pesanti che testimoniano il disappunto di un pilota abituato a portare a casa successi e risultati straordinari. Rimanere incatenato alle posizioni basse della classifica è frustrante. occhio al 2024 perché Quartararo potrebbe avere, almeno dal punto di vista della motivazione, qualche marcia in più.
