Con l’addio di Marquez, ufficializzato nei giorni scorsi, Honda è alla ricerca di un sostituto del campione iberico. Per il team nipponico è già svanita un’alternativa
Un momento storico per la MotoGP quello dell’addio di Marc Marquez alla Honda ufficializzato la scorsa settimana. Il legame più longevo della storia recente della classe regina del motociclismo si è spezzato per la volontà del pilota iberico di tentare un’altra esperienza con un’altra moto che possa metterlo nelle condizioni di tornare a competere per il Mondiale.
Marquez ha scelto la Ducati e, nel 2024, correrà con la Desmosedici del team Gresini in coppia con il fratello Alex. Restano altre sei gare da disputare con la Honda poi Marc inizierà la sua nuova avventura in MotoGP. Il primo Test in pista dovrebbe essere a Valencia il prossimo 28 novembre. Sarà una data da ricordare assolutamente nella storia recente della MotoGP.
Con l’addio di Marquez, la domanda, inevitabile, che si sono posti tutti riguarda il nome del pilota che prenderà il suo posto alla HRC il prossimo anno. Confermato Joan Mir, due le principali alternative sondate dalla Honda.
MotoGP, chi sostituirà Marquez: un’ipotesi è già svanita
La prima è Maverick Vinales. L’attuale pilota dell’Aprila sta disputando un Mondiale piuttosto altalenante e potrebbe essere attratto dalla chiamata di un altro team ufficiale. Per lo spagnolo sarebbe il terzo in carriera dopo l’ulteriore esperienza in Yamaha in coppia con Valentino Rossi.
Oltre a Vinales, si è scritto anche di un concreto interessamento della Honda per un altro pilota della Aprilia ovvero il portoghese Miguel Oliveira del team RNF di Razlan Razali.
Oliveira, lo scorso anno, ha lasciato la KTM per far spazio a Jack Miller. Rifiutata la “retrocessione” nel team satellite Tech-3, il portoghese ha firmato un contratto biennale con Aprilia, dallo scorso anno partner di Razali dopo l’addio di quest’ultimo alla Yamaha.
Proprio Razali, in un intervento su Speedweek, ha stoppato sul nascere il tentativo di Honda per Oliveira, confermando che il pilota correrà in RNF anche nel 2023: “Le voci su una clausola che gli permette di liberarsi con un’offerta di un team ufficiale sono false – si legge nelle dichiarazioni riprese da FormulaPassion – Non neghiamo che Miguel è stato contattato da HRC ma ha un contratto con Aprilia e deve rimanere con noi.”
Una chiusura totale quella di Razali. Sappiamo però che il mercato piloti della MotoGP è sempre ricco di sorprese come dimostra anche l’epilogo della vicenda Marquez. Verosimilmente Honda annuncerà il suo successore prima della fine del Mondiale. Chi sarà ? Lo scopriremo prestissimo.
