Mondo dello sport in apprensione: le ultime sulle condizioni di Zanardi

Le condizioni di Alex Zanardi dopo il tragico incidente hanno lasciato per mesi i tifosi con il fiato sospeso: come sta ora l’icona dello sport italiano

Alex Zanardi è stato, è e sarà per sempre un campione. Sulla pista, certo, di Formula 1, e quella di handbike, ma anche e soprattutto nella vita. Perché dopo l’incidente automobilistico del 15 settembre del 2001 a Lausitzring in seguito al quale gli furono amputate le gambe, il pilota bolognese è riuscito a trovare un nuovo spirito per continuare a essere un protagonista nel mondo dello sport vincendo anche diversi ori alle Paralimpiadi.

Qualcosa, però, è nuovamente andato storto, e un altro tragico incidente, stavolta in handbike, avvenuto il 19 giugno 2020 sulla statale 146 a Pienza, ha rimesso in discussione tutto. Altre operazioni, tantissime, altre terapie intensive, altri silenzi hanno fatto pregare la famiglia del campione paralimpico e tutta Italia, che certamente non lo ha dimenticato, ma anzi spera con lui che un giorno possa tornare a sorridere e scherzare assieme a chi lo ha accompagnato tutta la vita.

A più di tre anni dallo scontro con il camion, però, come sta Zanardi? Sulle sue condizioni vige la massima riservatezza da parte della moglie Daniela e del figlio Niccolò.

Come sta Zanardi, le ultime sulle condizioni

Subito dopo l’incidente nella gara di beneficienza del giugno del 2020, Zanardi è stato sottoposto a un intervento neurochirurgico e maxillo facciale al policlinico Scotte di Siena, successivamente al quale è stato posto in coma farmacologico.

Successivamente, Zanardi è finito sotto i ferri altre tre volte, prima di essere trasferito a Lecco, e poi al San Raffaele di Milano in seguito a ulteriori complicazioni che lo hanno portato in terapia intensiva. La forza che lo ha contraddistinto, però, non si è fermata e, nel novembre del 2021, è stato trasferito a Padova.

È solo a dicembre del 2021, un anno e mezzo dopo l’incidente, che l’ex pilota è tornato a casa dalla sua famiglia, proseguendo la riabilitazione anche in celle iperbariche. Ad agosto del 2022, nella villa a Noventa Padovana, è divampato un incendio che lo ha costretto a un altro ricovero. Da allora, il suo cammino è proseguito nel silenzio e nella speranza, alla stregua di quanto sta avvenendo anche per un altro campione che nessuno ha dimenticato ovvero Michael Schumacher.