Il Milan sta attraversando un periodo di grande rinnovamento, non solo sul campo, ma anche a livello dirigenziale. Sotto la guida di una dirigenza giovane e dinamica, il club rossonero ha intrapreso un percorso che punta a valorizzare i talenti emergenti e a costruire un progetto sostenibile e vincente nel lungo termine. Geoffrey Moncada, direttore tecnico del Milan, ha condiviso le sue riflessioni in un’intervista con MilanNews.it, tracciando un bilancio dell’esperienza rossonera e delle strategie in atto.
Moncada, che ha 37 anni, è giunto al Milan nel 2019 dal Monaco, dove ha svolto il ruolo di Capo Scout. La sua esperienza nel mondo dello scouting e delle relazioni con i giocatori si combina con la presenza di figure come Zlatan Ibrahimovic e Giorgio Furlani, l’amministratore delegato del club. Moncada evidenzia l’importanza del lavoro di squadra:
Solo lavorando insieme si possono raggiungere risultati significativi.
Uno dei punti di discussione più accesi riguarda il ruolo di Ibrahimovic all’interno della dirigenza. Sebbene ufficialmente ricopra il ruolo di consulente per il gruppo RedBird, Moncada sottolinea l’importanza del contributo di Ibra: “Io e Zlatan ci sentiamo tutti i giorni, ci vediamo a Casa Milan, a Milanello, andiamo a mangiare insieme.” La collaborazione tra i due si estende anche all’analisi dei calciatori, con Moncada che ha aperto a Ibrahimovic un profilo su una piattaforma di analisi dati e video.
Oltre al mercato, uno degli argomenti caldi è rappresentato dai rinnovi contrattuali di giocatori chiave come Theo Hernandez e Mike Maignan. Moncada ha dichiarato: “Due mesi fa abbiamo cominciato le trattative. Posso dire che siamo messi bene.” Ha anche aggiunto che i giocatori sono contenti di rimanere al Milan e che non ha visto nessuno desideroso di partire. Inoltre, il direttore tecnico ha accennato a trattative in corso per il centrocampista Reijnders, dimostrando che il club sta lavorando attivamente per mantenere un nucleo forte e coeso.
Un’altra innovazione introdotta dal Milan è l’uso di algoritmi nella valutazione dei giocatori. Moncada spiega come la tecnologia stia diventando un alleato prezioso nel processo di scouting: “I dati ti dicono solo se c’è un giocatore interessante da vedere.” Questo approccio consente di analizzare non solo le statistiche, ma anche caratteristiche fondamentali come la velocità e l’impatto nei duelli, permettendo così una valutazione più completa e accurata dei potenziali acquisti.
La scelta dell’allenatore ha anch’essa un ruolo cruciale nel nuovo corso rossonero. Con l’arrivo di Paulo Fonseca, il Milan ha puntato su un tecnico che ha dimostrato di avere uno stile di gioco chiaro e una visione strategica ben definita. Moncada ha dichiarato: “Paulo ha uno stile di gioco chiaro, l’abbiamo visto al Lille e lo stiamo vedendo ora.” La fiducia riposta in Fonseca è evidente, e Moncada è convinto che molti giocatori beneficeranno della sua gestione.
In conclusione, il Milan sta lavorando per costruire un futuro solido, puntando su giovani talenti e su una gestione intelligente dei propri asset, sia in campo che in dirigenza. Con un approccio strategico e lungimirante, il club rossonero si prepara a affrontare le sfide future con rinnovata determinazione.
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