Nel cuore delle Dolomiti, precisamente allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, si sono aperti i test event di Para Biathlon, un’occasione imperdibile per gli appassionati di sport invernali e per gli atleti provenienti da tutto il mondo. Questa manifestazione è solo un assaggio di ciò che Milano-Cortina 2026 rappresenterà, in particolare per gli sportivi con disabilità, un segmento fondamentale del programma olimpico e paralimpico.
Gli eventi si sono svolti sotto il segno di Stati Uniti e Canada, con atleti di ben 18 nazioni che si sono sfidati in prove di Coppa del Mondo per la sprint pursuit. Le categorie presenti includevano i partecipanti sitting, standing e vision impaired, ognuna delle quali ha mostrato l’eccezionale talento e la determinazione degli sportivi. I tracciati rinnovati dell’impianto di Lago di Tesero hanno rappresentato una sfida avvincente, con condizioni ottimali grazie al sole che ha fatto il suo ingresso dopo giorni di pioggia.
Le categorie di gara
Le gare si sono aperte con le competizioni nella categoria Sitting, dove gli atleti utilizzano apposite slitte, chiamate sit-ski, che consentono loro di sciare da seduti. In questa categoria:
- Kendall Gretsch (USA) ha conquistato il primo posto.
- Derek Zaplotinski (Canada) ha seguito, entrambi dimostrando una tecnica impeccabile e una grande velocità.
Nella categoria Standing, i protagonisti sono stati:
- Brittany Hudak (Canada)
- Mark Arendz (Canada)
Questi atleti, che competono con un bastoncino o anche senza, hanno dato prova di grande resistenza e abilità, affrontando il tracciato con determinazione e grinta. Infine, tra i vision impaired, Carina Edlinger (Austria) e Iaroslav Reshetynskyi (Ucraina) hanno sbaragliato la concorrenza, dimostrando che la sinergia tra atleta e guida è fondamentale in questo sport.
Un messaggio di inclusione
Il Para Biathlon non è solo una competizione sportiva, ma un messaggio di inclusione e determinazione. Gli atleti, molti dei quali hanno superato sfide personali significative, rappresentano un esempio di resilienza e coraggio. La loro partecipazione ai test event è un passo cruciale verso i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina, dove si prevede una forte rappresentanza di atleti paralimpici.
La Val di Fiemme, nota per la sua bellezza naturale e per la qualità delle sue piste, si conferma come una sede ideale per eventi di questo tipo. La Fondazione Milano Cortina sta lavorando instancabilmente per garantire che queste competizioni siano all’altezza delle aspettative, sia in termini di organizzazione che di ospitalità. Il supporto del CO locale Nordic Ski Val di Fiemme è stato fondamentale, contribuendo a rendere l’evento un successo.
Prossimi eventi e preparazione
La tappa fiemmese per il Para Biathlon proseguirà domani con la prova sprint da 7,5 km, un’altra opportunità per gli atleti di dimostrare le loro capacità e di guadagnare punti importanti per il ranking mondiale. Gli allenatori stanno seguendo con attenzione l’andamento delle gare, sperando di vedere i loro atleti brillare non solo in questa occasione, ma anche nei prossimi eventi internazionali.
La preparazione per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina è già in fase avanzata, con il comitato organizzatore che sta lavorando a stretto contatto con le federazioni sportive per garantire che ogni dettaglio sia curato. L’obiettivo è creare un ambiente inclusivo e accogliente per tutti gli atleti, affinché possano esprimere il loro massimo potenziale.
Inoltre, è importante sottolineare il crescente interesse verso gli sport paralimpici, che sta attirando l’attenzione del pubblico e dei media. Eventi come quello di Val di Fiemme non solo offrono una piattaforma per gli atleti, ma contribuiscono anche a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche legate alla disabilità e all’importanza dello sport come strumento di integrazione.
I test event di Para Biathlon non sono solo una prova per gli atleti, ma anche un’opportunità per gli organizzatori di testare le infrastrutture, migliorare la logistica e garantire che ogni aspetto dell’evento sia pronto per i Giochi. La Val di Fiemme, con la sua tradizione di ospitalità e accoglienza, rappresenta il luogo ideale per portare avanti questa missione.
Con l’avvicinarsi della prova sprint, l’aspettativa cresce e gli sportivi si preparano a dare il massimo, mentre il pubblico si prepara a sostenere i propri beniamini. L’atmosfera è carica di emozione e determinazione, in attesa di assistere a performance che sicuramente lasceranno il segno nella storia dello sport paralimpico.