Il dirigente del Milan Zlatan Ibrahimovic, questa mattina, ha confermato che la trattativa per Joshua Zirkzee è definitivamente saltata.
Nonostante nelle scorse settimane la trattativa per l’arrivo a Milano di Joshua Zirkzee fosse ad un passo dalla chiusura, l’affare sarebbe definitivamente sfumato. A confermarlo è stato anche il dirigente rossonero Zlatan Ibrahimovic, nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico Paulo Fonseca.
L’ex attaccante ha affermato che Zirkzee sarebbe ormai il passato e sul taccuino della dirigenza c’è già un nuovo nome per rinforzare l’attacco. Il centravanti olandese è, difatti, ad un passo dal trasferimento al Manchester United che nei giorni scorsi si è inserito nella trattativa ed a breve pagherà la clausola rescissoria.
Milan, Ibrahimovic saluta Zirkzee: le parole del dirigente rossonero
“Joshua Zirkzee? Ormai per noi è il passato, abbiamo un calciatore in mente che vogliamo, ma non faccio nomi”. Queste le parole, riportate dal sito del giornalista Alfredo Pedullà, di Zlatan Ibrahimovic durante la conferenza di presentazione di Paulo Fonseca, tenutasi questa mattina.
Ibra, dunque, ha confermato che la trattativa fra i rossoneri e l’attaccante del Bologna è definitivamente saltata. Zirkzee, finito in cima alla lista dei desideri del Diavolo, è stato corteggiato per diverse settimane, ma alla fine non si è trovato un accordo per il suo arrivo a Milano. Già da giorni si parlava di un passaggio al Manchester United che ora sembra essere più vicino: il club inglese si è già detto pronto a versare i 40 milioni di euro della clausola rescissoria presente sul contratto dell’attaccante e pagare le commissioni per l’agente, circa 15 milioni.
Ora bisognerà capire chi sarà ad indossare la maglia numero 9 del Milan, lasciata da Olivier Giroud, durante la prossima stagione. Secondo alcune indiscrezioni di mercato, pare che vi siano già stati dei contatti con Alvaro Morata, attualmente in forza all’Atletico Madrid.
L’operazione Morata
Per portare Morata alla corte di Fonseca serviranno 13 milioni di euro, la cifra della clausola rescissoria sul suo contratto e che non spaventa il Milan. Il nodo sarebbe legato all’ingaggio, dato che al momento l’ex Juve percepisce circa 6 milioni di euro a stagione. Nei prossimi giorni, non si escluda possano esserci nuovi contatti, ma quasi sicuramente la decisione dell’attaccante arriverà al termine dell’Europeo in Germania.
