Il Milan è alla ricerca di un vice Theo Hernandez nel mercato di gennaio: scelto il profilo, gioca in Serie A
Il Milan è in ansia per Theo Hernandez. Il terzino francese è attualmente in nazionale con la Francia ma stasera salterà la sfida contro l’Italia. Il motivo? Un problema fisico che l’ha frenato, con le sue condizioni che saranno valutate nei prossimi giorni. Fonseca attende fiducioso, anche perché per il Milan si prospetta una sfida tutt’altro che semplice: al rientro dopo la sosta, infatti, a San Siro arriva la Juventus di Thiago Motta in piena corsa scudetto.
Il terzino francese, nonostante qualche prestazione sottotono – tanto per usare un eufemismo – è ugualmente un calciatore di altissimo profilo in grado di esaltarsi contro avversari di alto rango come lo sono i bianconeri. Ed il Milan, dopo il passo falso contro il Cagliari prima della sosta, non può perdere altri punti per strada.
Fonseca, peraltro, non ha un vero e proprio rinlcalzo di Theo Hernandez. Una lacuna atavica nella rosa del Milan che non è stata colmata nemmeno durante la scorsa sessione estiva di mercato. Il giovane Jimenez non è considerato ancora pronto mentre Terracciano è adattato ma non è certo la migliore delle opzioni.
Milan, in Serie A il nuovo obiettivo di mercato
Ecco perché i rossoneri nel mercato di gennaio andranno alla ricerca di un calciatore in grado di ricoprire quel ruolo. Se terzini sinistri all’altezza di Theo se ne contano sulle dita di una mano nel mondo, i rossoneri cercano un profilo affidabile che possa quantomeno non far rimpiangere oltremodo il francese.
E gli occhi sono caduti su un calciatore che attualmente gioca in Serie A. Si tratta di Fabiano Parisi, cursore mancino della Fiorentina seconda in classifica. In questo campionato cinque presenze ed un solo gol per l’ex Empoli che in viola è chiuso sia da Gosens e Biraghi. Ed infatti sono solo 153 i minuti disputati dal terzino che invece ha accumulato 164′ e tre presenze in Conference League.
Il calciatore piace molto a Fonseca ma la Fiorentina, al momento, non ha in programma di far partire il suo cursore mancino. Non è escluso, però, che la dirigenza toscana possa valutare un suo addio a gennaio sulla base di un prestito, formula che potrebbe mettere d’accordo le due società e far partire ufficialmente la trattativa.