Prosegue la rivoluzione in casa Milan che è pronta a dare vita ad alcune novità anche dal punto di vista tecnico e societario.
Leggero crollo da parte del Milan che al termine della decima giornata di Serie A è scivolata fino al gradino più basso del podio. Solo terzo posto e vetta lontana tre punti per gli uomini di Stefano Pioli che avrebbe forse potuto ottenere qualcosa in più dal Diego Armando Maradona contro il Napoli. Dopo essere andato in vantaggio per due reti a zero, il club meneghino si è fatto rimontare e alla fine è uscito da campo con l’amaro in bocca.
Attualmente la classifica vede in testa l’Inter a quota 25, seguito dalla Juventus seconda che di punti ne ha 23 e infine il Milan che è al terzo posto con un bottino complessivo di 22 lunghezze. Insomma, tra campionato e coppa quello del Diavolo sembra un cammino particolarmente altalenante dove sono in pochi, tra piani alti e tifoseria, ad essere veramente soddisfatti.
In casa Milan, per questa stagione ma ancor di più per il futuro, c’è bisogno di una scossa e l’idea della dirigenza sembra quella di dare vita ad una mini rivoluzione. Tutto strizzando l’occhio al passato visto che un idolo rossonero potrebbe tornare sui suoi passi e riabbracciare il club dall’interno, la società è al lavoro per fargli dire sì.
Il Milan lo richiama, lui si prende del tempo per decidere
La società meneghina ha capito che inserire una figura cara ai tifosi e forte verso l’ambiente, potrebbe aiutare il Milan a risalire la china. Per questo nei piani alti del club si è tornati a pensare con insistenza al ritorno di Zlatan Ibrahimovic. Il centravanti svedese classe 1981 non tornerebbe in qualità di allenatore o calciatore ma sarebbe più che altro una figura che, insieme a mister Pioli, potrebbe dare allo spogliatoio quello che serve per scendere in campo con ancor più fame di prima.
Ibra ha pensato tanto alla sua vita dopo il calcio giocato e per un periodo ha confessato di voler fare l’attore. Tuttavia, c’è un ruolo da protagonista ben più importante che lo attende all’interno del Milan e spetta solo a lui dire di sì a questa nuova avventura. Il bomber e il club sono sempre stati legati e forse il suo addio non ha giovato ai calciatori che sarebbero i primi ad essere felici del suo ritorno.
Stando a quanto emerso sul Corriere della Sera, il Milan la sua proposta l’ha formalizzata ma ricevendo un momentaneo no da parte Ibra, l’ex bomber deve valutare attentamente . Al di là delle tante attività in cui si è impegnato lo svedese, il suo primo amore rimane sempre il terreno di gioco. Ha già aiutato i rossoneri a vincere lo scudetto una volta negli ultimi anni, chissà che non possa quindi ripetersi.
