![Milan ko in Champions League: Feyenoord festeggia grazie a Maignan](https://www.wigglesport.it/wp-content/uploads/2025/02/Milan-ko-in-Champions-League-Feyenoord-festeggia-grazie-a-Maignan-1-1024x683.jpg)
Milan ko in Champions League: Feyenoord festeggia grazie a Maignan - ©ANSA Photo
Il Milan ha subito una sconfitta amara nella sfida d’andata dei playoff di Champions League contro il Feyenoord, con un punteggio di 1-0. I rossoneri, che si presentavano con grandi aspettative e un attacco di alto livello composto da Leao, Joao Felix, Gimenez e Pulisic, non sono riusciti a esprimere il loro potenziale. Il tecnico Conceiçao aveva già avvertito dell’importanza di entrare in campo con la giusta mentalità, ma l’approccio della squadra è risultato insufficiente.
L’andamento della partita
Il Feyenoord ha mostrato sin da subito un gioco intraprendente, dominando il campo. La squadra olandese ha trovato il vantaggio già al terzo minuto grazie a un’azione di controripartenza, con il brasiliano Paixao protagonista. Il tiro rasoterra dalla distanza è stato facilitato da un errore di Mike Maignan, il portiere rossonero, che si è fatto sorprendere sul primo palo. Le condizioni del terreno di gioco, reso scivoloso dalla pioggia, hanno probabilmente influito sulla sua prestazione, dato che Maignan è noto per la sua solidità.
Dopo questo avvio da incubo, il Milan ha tentato di reagire, ma ha faticato a trovare il ritmo giusto. Per gran parte del primo tempo, i rossoneri hanno subito il gioco del Feyenoord. Alcuni momenti chiave del primo tempo includono:
- La frustrazione di Conceiçao per la mancanza di aggressività.
- Il problema alla caviglia di Leao, che ha dovuto assumere un antidolorifico.
- Il colpo di testa di Paixao che ha colpito la traversa.
Il secondo tempo e le speranze di rimonta
Nel secondo tempo, le speranze di rimonta del Milan non si sono concretizzate. Nonostante le sostituzioni, come l’uscita di Pulisic per Chukwueze, l’atteggiamento della squadra non è migliorato. Il Feyenoord ha continuato a dominare, con Paixao che ha mantenuto alta la pressione sulla difesa milanese. Joao Felix e Gimenez hanno faticato a trovare spazio, con quest’ultimo che ha ricevuto un caloroso applauso al momento della sostituzione con Abraham.
La prima conclusione insidiosa del Milan è arrivata solo a due minuti dalla fine, evidenziando le difficoltà della squadra nel trovare spazi e opportunità. Questo risultato lascia il Milan in una posizione delicata, costretto a vincere al ritorno a San Siro per mantenere vive le speranze di qualificazione agli ottavi di finale.
Riflessioni finali
L’andamento della partita ha messo in evidenza non solo le difficoltà tecniche e atletiche del Milan, ma anche la necessità di un miglioramento nella mentalità e nell’approccio alle partite di alto livello come quelle di Champions League. La solidità del Feyenoord, unita a un gioco veloce e aggressivo, ha rivelato le lacune di un Milan che, nonostante i nomi di spicco, ha bisogno di un lavoro dal punto di vista tattico e mentale. Con il ritorno di martedì prossimo, i rossoneri dovranno dimostrare di poter reagire e rispondere a questa sconfitta per continuare il loro cammino in Europa.