Gli ultimi risultati deludenti tornano a far traballare la panchina di Paulo Fonseca al Milan: spunta una precisa richiesta da parte della società per le prossime partite.
Dopo tre mesi dall’inizio della sua avventura al Milan, Paulo Fonseca non è ancora riuscito a convincere pienamente l’ambiente rossonero. Il rendimento della squadra continua ad essere troppo altalenante, con prestazioni brillanti (poche), come quelle contro Inter e Real Madrid, che si alternano a delusioni cocenti (tante) come i recenti pareggi contro Cagliari e Juventus. Questi risultati hanno frenato ogni speranza di continuità, evidenziando i limiti di una squadra che non sembra ancora aver trovato una propria identità solida.
La classifica riflette le difficoltà del momento: il Milan è settimo con 19 punti, ben sei lunghezze dietro alla Juventus, attualmente sesta. Una posizione che non rispecchia le ambizioni della società e che accende nuovamente i riflettori sul futuro della panchina di Fonseca. Le voci di un possibile esonero, già circolate nei mesi scorsi, sono tornate prepotentemente di moda dopo le ultime delusioni, lasciando intendere che la fiducia nei confronti del tecnico portoghese sia ormai appesa a un filo.
La panchina di Paulo Fonseca è di nuovo a rischio: spuntano due nomi per il Milan
Già al momento del suo ingaggio, la scelta di Paulo Fonseca aveva fatto storcere il naso a molti tifosi rossoneri. Dopo l’addio di Stefano Pioli, che aveva lasciato un’eredità di stabilità e risultati, ci si aspettava un nome più altisonante per rilanciare il Milan. La gestione dell’allenatore portoghese, invece, non solo non ha migliorato la situazione, ma ha finito per complicarla ulteriormente, con una squadra che appare ancora più fragile rispetto a quella osservata nelle ultime stagioni.
Secondo quanto riportato da Telelombardia, la società ha posto un ultimatum chiaro all’ex tecnico del Lille: due vittorie contro lo Slovan Bratislava in Champions League e contro l’Empoli in campionato sono indispensabili per salvare la panchina di Fonseca. Nel caso di ulteriori passi falsi, l’esonero potrebbe diventare un’opzione davvero concreta. Per il possibile successore, il nome più caldo è quello di Maurizio Sarri, tecnico apprezzato per le sue capacità tattiche e attualmente libero dopo l’esperienza con la Lazio. Sarri, già accostato al Milan in passato, potrebbe rappresentare una scelta ideale per risolvere la squadra.
Attenzione però anche ai ritorni di fiamma. Un’alternativa valida sarebbe Massimiliano Allegri, figura che gode di grande stima nell’ambiente rossonero e che potrebbe portare esperienza ed equilibrio. Fonseca, dunque, è spalle al muro: i prossimi impegni rappresentano un vero e proprio dentro o fuori. Bisognerà convincere: non solo con i risultati, ma anche con le prestazioni.