L’assemblea dei soci del Milan ha recentemente approvato il bilancio per l’anno 2023-24, segnando un momento significativo per il club rossonero. Il bilancio ha registrato un utile di 4,1 milioni di euro, consolidando un trend positivo che vede il Milan in attivo per il secondo anno consecutivo, dopo i 6 milioni di profitti dell’esercizio precedente. Questo risultato non solo rappresenta una stabilità economica rara nel mondo del calcio moderno, ma riflette anche la gestione oculata delle risorse da parte del club.
Fatturato record e investimenti nel progetto sportivo
Il fatturato lordo complessivo del Milan, considerando anche le operazioni di calciomercato, ha raggiunto la cifra record di 457 milioni di euro, un traguardo mai eguagliato nella storia del club. Questo incremento nei ricavi ha permesso al Milan di investire in maniera significativa nel progetto sportivo, con oltre 100 milioni di euro di investimenti netti nelle ultime due finestre di mercato. Tali investimenti sono stati effettuati al netto delle cessioni e hanno compreso un incremento netto di 8,4 milioni di euro nei diritti alle prestazioni pluriennali dei calciatori, segno di un rafforzamento continuo del valore della rosa.
Incremento del monte ingaggi e attrazione di talenti
In parallelo, il club ha anche registrato un aumento dell’8% nel costo del monte ingaggi di tutti i tesserati rispetto all’anno precedente. Questo incremento rappresenta un investimento diretto nel talento e nelle competenze presenti all’interno del club, mirando a mantenere e attrarre giocatori di alto livello che possano contribuire al successo sportivo del Milan.
Crescita nei ricavi da sponsorizzazioni e proventi commerciali
Sul fronte dei ricavi caratteristici, il Milan ha visto una crescita significativa nei proventi da sponsorizzazioni, che hanno raggiunto i 90,5 milioni di euro, un aumento di 9,7 milioni rispetto all’anno precedente. Questo risultato è stato possibile grazie alla sottoscrizione di nuovi contratti con partner strategici, che garantiranno ricavi anche nelle stagioni future. Inoltre, i proventi commerciali e le royalties hanno visto un incremento, toccando i 52,9 milioni di euro, trainati in parte dalla vendita di posti premium allo stadio.
Sinergia con RedBird e sviluppo di progetti innovativi
Il club ha saputo sfruttare il network di partner e consulenti di RedBird, una collaborazione che ha portato allo sviluppo di progetti innovativi nelle aree del retail, marketing e innovazione. Questa sinergia è stata fondamentale per compensare la riduzione dei diritti televisivi e dei ricavi da stadio, dovuta al diverso percorso nelle competizioni europee rispetto alla stagione 2022-23, quando il Milan era arrivato fino alle semifinali di Champions League.
Player trading e strategia di mercato
Una delle aree di maggiore crescita è stata quella del player trading, con un incremento di 45,9 milioni di euro rispetto alla stagione precedente, grazie alle plusvalenze realizzate, in particolare con la cessione di Sandro Tonali. Questo dimostra una strategia di mercato attenta e proattiva, che non solo mira a migliorare la squadra sul campo, ma anche a garantire una sostenibilità economica a lungo termine.
Progetto “Milan Futuro” e consolidamento finanziario
Il progetto “Milan Futuro” rappresenta un pilastro strategico per il club, prevedendo significativi investimenti che avranno un impatto sul bilancio che si chiuderà al 30 giugno 2025. Questo progetto ambizioso è destinato a rafforzare ulteriormente la posizione del Milan sul panorama calcistico internazionale e a garantire una crescita sostenibile nel tempo.
Dal punto di vista finanziario, il bilancio del club evidenzia un consolidamento della situazione patrimoniale al 30 giugno 2024, con un patrimonio netto consolidato positivo di 196 milioni di euro, un aumento di circa 20 milioni rispetto all’anno precedente. L’indebitamento finanziario netto è stato mantenuto a circa 50 milioni di euro, dimostrando una gestione prudente delle risorse finanziarie.
Internazionalizzazione e sviluppo globale del brand
La stagione 2023-24 ha visto anche un ulteriore sviluppo del processo di internazionalizzazione del club, con l’apertura di Casa Milan Dubai e la partecipazione a tour e competizioni amichevoli in Stati Uniti, Australia e Messico. Queste iniziative riflettono l’impegno del Milan nel rafforzare la sua presenza a livello globale e nel costruire un marchio riconosciuto in tutto il mondo.
Sfide e preoccupazioni degli azionisti
Nonostante questi successi, l’assemblea dei soci è stata disertata dall’Associazione dei piccoli azionisti, che ha espresso preoccupazione per la mancanza di attenzione nei confronti dei piccoli investitori e per l’inchiesta legata alle due curve dello stadio. Questi elementi sottolineano la necessità di una gestione trasparente e inclusiva, che possa rispondere alle aspettative di tutti gli stakeholder coinvolti nel progetto Milan.