Nella cornice spettacolare di San Siro, il Milan ha conquistato una vittoria fondamentale contro il Parma con un punteggio di 3-2, in una partita caratterizzata da colpi di scena e una grande intensità agonistica. Questa sfida della Serie A, disputata il 29 ottobre 2023, ha messo in mostra il talento e la determinazione degli uomini di Stefano Pioli, che hanno dovuto rimontare due volte per ottenere i tre punti.
Un inizio sorprendente
La partita è iniziata con un ritmo sostenuto, ma è stato il Parma a sorprendere tutti al 24′. Matteo Cancellieri ha approfittato di un errore in fase difensiva del Milan. Theo Hernandez, un pilastro della retroguardia rossonera, è scivolato, permettendo a Cancellieri di controllare la palla, accentrarsi e scoccare un tiro a giro imparabile per il portiere Mike Maignan. I ducali si sono portati in vantaggio, un colpo inaspettato che ha fatto esplodere di gioia i pochi tifosi presenti al San Siro, in un momento in cui il Milan era alla ricerca di conferme.
Il Milan ha cercato immediatamente di reagire, ma le cose si sono complicate ulteriormente quando al 29′ un gol di Alvaro Morata è stato annullato per fuorigioco. Una decisione arbitrale che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi rossoneri, dato che l’attaccante spagnolo aveva superato il portiere giapponese del Parma, Suzuki, in un’azione che sembrava perfettamente orchestrata.
La reazione del Milan
Al 21′, il Milan aveva anche protestato per un possibile rigore: Rafael Leao, in contropiede, era finito a terra dopo un contatto con Hernani, ma l’arbitro Federico Abisso ha deciso di non assegnare il penalty, ritenendo che non ci fossero gli estremi per una sanzione. Questo episodio ha infiammato ulteriormente il pubblico, già in fermento per il momentaneo svantaggio.
Il primo tempo si è chiuso con il Parma in vantaggio, lasciando i rossoneri con la necessità di cambiare marcia nella ripresa. E così è stato. Al 38′, il Milan ha finalmente trovato il pareggio grazie a un rigore trasformato da Christian Pulisic. L’attaccante statunitense si è dimostrato freddo dal dischetto, calciando con precisione e portando il punteggio sull’1-1, riaccendendo le speranze dei tifosi rossoneri.
Un finale da cardiopalma
Con il punteggio in parità, la seconda frazione di gioco è stata una vera battaglia. Tuttavia, il Parma ha trovato di nuovo il gol al minuto 80 con Delprato, che ha sfruttato un errore di lettura della difesa milanista per siglare il 2-1. La situazione sembrava disperata per il Milan, ma la squadra di Pioli ha dimostrato di avere un grande carattere.
Negli ultimi minuti di gara, il Milan ha intensificato la pressione e al 92′ è riuscito a pareggiare di nuovo con una rete di Reijnders, che ha capitalizzato un assist preciso all’interno dell’area, riportando il punteggio in equilibrio. Il clima allo stadio era elettrico, e i tifosi rossoneri hanno iniziato a credere in una possibile rimonta.
Ma l’emozione non è finita qui. Al 95′, in un finale da cardiopalma, Samuel Chukwueze ha siglato il gol del successo per il Milan. L’ala nigeriana ha controllato bene la palla e, con un tiro preciso, ha battuto nuovamente Suzuki, portando il Milan sul 3-2. Il San Siro è esploso di gioia, e i giocatori rossoneri si sono abbracciati in un’esplosione di felicità per una vittoria che sembrava insperata fino a pochi minuti prima.
Questa vittoria non solo ha portato tre punti cruciali nella corsa verso il vertice della classifica, ma ha anche dimostrato la resilienza della squadra di Pioli, capace di non mollare mai e di combattere fino all’ultimo secondo. Le prestazioni di Pulisic e Chukwueze, in particolare, hanno mostrato che il Milan ha le risorse per affrontare le sfide più ardue, mentre il Parma, nonostante la sconfitta, ha dimostrato di poter tenere testa a squadre di alto livello.
In un campionato come la Serie A, dove ogni partita può riservare sorprese e colpi di scena, il Milan ha dimostrato di avere il potenziale per competere ai massimi livelli. Con questa vittoria, i rossoneri si preparano ad affrontare le prossime sfide con rinnovato slancio e determinazione, mentre il Parma dovrà riflettere su come migliorare le proprie prestazioni per evitare di trovarsi in situazioni simili in futuro.