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Milan batte il Feyenoord 1-0: segui la diretta della Champions League - ©ANSA Photo
Nella serata di ieri, San Siro ha ospitato una sfida cruciale per il Milan nel cammino verso la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. I rossoneri hanno affrontato il Feyenoord in un match che si preannunciava fondamentale dopo la deludente prestazione dell’andata, quando il Milan non era riuscito a ottenere punti in trasferta. La partita è iniziata con un ritmo sostenuto e con i tifosi che hanno accolto le squadre con un entusiasmo contagioso.
Il Milan parte forte
Il Milan ha subito cercato di imporre il proprio gioco, e già al 18′ è arrivata una ghiotta occasione per Joao Felix. L’attaccante, servito da Gimenez, ha controllato il pallone con maestria, penetrando in area, ma la sua conclusione con il sinistro è risultata troppo alta. Questo tentativo ha dato il segnale che i rossoneri erano pronti a lottare per ogni pallone, cercando di far valere il fattore campo.
- Al 23′, il Milan ha creato un’altra opportunità pericolosa.
- Theo Hernandez, dopo un ottimo lavoro di impostazione, ha servito Joao Felix al limite dell’area.
- Il portoghese ha calciato forte con il destro, ma il portiere del Feyenoord, Wellenreuther, è riuscito a respingere il tiro.
- La palla è tornata a Theo Hernandez, che ha tentato un colpo di controbalzo, sfiorando il palo.
Queste azioni hanno dimostrato la determinazione del Milan nel voler conquistare i tre punti.
Il gol decisivo e la reazione del Feyenoord
Il momento cruciale è arrivato immediatamente dopo il primo minuto di gioco, quando Santiago Giménez, ex attaccante del Club Atlas, ha sbloccato il risultato. Un corner battuto corto da Pulisic ha trovato il cross preciso sul secondo palo, dove Thiaw ha effettuato una sponda aerea. Giménez, ben posizionato, ha realizzato il tap-in vincente, portando il Milan in vantaggio con il punteggio di 1-0. L’atmosfera sugli spalti si è infiammata, con i tifosi rossoneri che hanno iniziato a cantare e incitare la squadra.
Il Feyenoord, pur trovandosi in svantaggio, non si è dato per vinto. La squadra olandese ha cercato di reagire, con azioni rapide e tentativi di sfruttare le verticalizzazioni per sorprendere la difesa del Milan. Tuttavia, i rossoneri hanno mostrato solidità e determinazione, mantenendo il controllo del gioco e gestendo bene le ripartenze avversarie.
L’importanza della mentalità vincente
Zlatan Ibrahimovic, simbolo e leader della squadra, aveva sottolineato prima della partita l’importanza di affrontare il Feyenoord come se fosse una finale. Le sue parole risuonavano forti nello spogliatoio, ricordando a tutti che il Milan deve sempre aspirare a risultati importanti. “Siamo il Milan, dobbiamo continuare a portare risultati e scrivere la storia”, aveva dichiarato Ibrahimovic. La sua esperienza e la sua mentalità vincente sono state fondamentali per motivare i compagni in un match così importante.
Con il passare dei minuti, il Milan ha continuato a cercare il raddoppio, mentre il Feyenoord si è visto costretto a lasciare spazi in contropiede. La squadra di Pioli ha cercato di capitalizzare ogni occasione, continuando a spingere sull’acceleratore.
La tensione fino alla fine
La tensione è aumentata man mano che ci si avvicinava alla fine del primo tempo. I tifosi milanisti hanno sostenuto incessantemente la squadra, creando un’atmosfera elettrica a San Siro. Ogni passaggio, ogni contrasto e ogni tiro venivano accolti con applausi e incitamenti. La presenza di circa 80mila tifosi rossoneri ha sicuramente giocato un ruolo cruciale nel sostenere la squadra, specialmente considerando che nel match di andata il Feyenoord aveva beneficiato del calore del proprio pubblico.
Nel secondo tempo, il Milan ha cercato di gestire il vantaggio, mantenendo il possesso del pallone e cercando di colpire in contropiede. Il Feyenoord, dal canto suo, ha tentato di riaprire la partita, con alcune azioni pericolose che hanno messo alla prova la difesa milanista. Tuttavia, la solidità difensiva e la reattività del portiere rossonero hanno impedito agli avversari di trovare il gol del pareggio.
La partita ha mantenuto alta l’attenzione fino all’ultimo fischio dell’arbitro. Il Milan ha dimostrato di aver appreso dagli errori dell’andata, affrontando il Feyenoord con la giusta mentalità e determinazione. La vittoria per 1-0 rappresenta un passo importante verso la qualificazione, ma c’è ancora molto lavoro da fare. La prossima sfida sarà cruciale per il futuro europeo del Milan, che dovrà continuare a lottare e a dimostrare di meritare un posto tra le migliori squadre del continente.