Il marchio Mercedes-Benz è sinonimo di lusso e innovazione nel settore automobilistico. Negli ultimi anni, la casa tedesca ha concentrato i suoi sforzi sullo sviluppo di motorizzazioni ibride plug-in, in risposta alla crescente domanda di veicoli sostenibili e a basse emissioni. A differenza di molte altre case automobilistiche, Mercedes non ha optato per una soluzione ibrida universale, ma ha creato una gamma diversificata di motorizzazioni plug-in che si adattano alle diverse esigenze dei clienti.
L’idea di un’auto premium si traduce in investimenti mirati e in una progettazione attenta, che tiene conto non solo delle caratteristiche tecniche di ogni modello, ma anche delle abitudini di utilizzo degli automobilisti. L’ibrido plug-in non è una semplice aggiunta, ma richiede un ripensamento complessivo dei fondamentali meccanici. Ogni motorizzazione è studiata per offrire prestazioni eccellenti, combinando potenza e efficienza. Mercedes ha infatti sviluppato un sistema di gestione software che permette una transizione fluida tra modalità ibrida e elettrica, consentendo agli automobilisti di sfruttare al meglio le batterie nei contesti più appropriati, come nelle zone a traffico limitato.
La gamma di motorizzazioni plug-in
La gamma di motorizzazioni plug-in inizia con il modello 250 e, disponibile su diverse piattaforme come la Classe A, Classe B, CLA e i SUV GLA e GLB. Questa motorizzazione è caratterizzata da un motore a benzina turbo da 1.332 cc, capace di erogare 163 CV, abbinato a un’unità elettrica da 109 CV, per una potenza complessiva di 218 CV. L’innovazione di questo modello risiede nella sua capacità di avviarsi esclusivamente tramite il motore elettrico, eliminando la necessità di un motorino di avviamento separato, un vantaggio che semplifica il design e aumenta l’affidabilità. La batteria da 13 kWh consente di percorrere oltre 50 km in modalità elettrica, rendendo questi veicoli ideali per l’uso urbano.
Ricarica e prestazioni
La ricarica è un altro aspetto cruciale per i veicoli ibridi plug-in. Mercedes offre soluzioni di ricarica flessibili, permettendo agli utenti di ricaricare le proprie vetture in corrente alternata fino a 11 kW e in corrente continua fino a 22 kW. Questo significa che i proprietari possono ricaricare le loro auto in tempi relativamente brevi, aumentando l’efficienza e la praticità nell’uso quotidiano.
Per i modelli più grandi, Mercedes ha scelto una disposizione longitudinale del motore, un approccio che non solo migliora le prestazioni, ma consente anche di integrare un motore elettrico in linea con l’albero di trasmissione. La gamma di motorizzazioni per i SUV e le berline di alta gamma include diverse opzioni, come il powertrain 300 e, che combina un motore benzina turbo da 1.999 cc con un’unità elettrica, per una potenza totale di 313 CV e un’autonomia elettrica dichiarata tra 111 e 124 km.
Motorizzazioni diesel e sostenibilità
Mercedes ha anche deciso di ampliare la sua offerta ibrida plug-in includendo motori diesel, come dimostra il powertrain 300 de, che utilizza un motore diesel a quattro cilindri da 1.950 cc capace di erogare 197 CV, abbinato a un’unità elettrica da 122 CV, per una potenza totale di 306 CV. Questa scelta non solo contribuisce a ridurre le emissioni di CO2, ma offre anche un’ulteriore opzione per coloro che cercano un’auto ibrida con minori consumi complessivi. La versione 350 de, con un motore elettrico potenziato a 156 CV, porta la potenza totale di sistema a 333 CV, offrendo una combinazione di prestazioni e sostenibilità.
In sintesi, la gamma di motorizzazioni plug-in di Mercedes rappresenta un approccio olistico e personalizzato all’ibrido, che risponde alle diverse esigenze dei clienti, combinando tecnologia avanzata e prestazioni elevate in un contesto di lusso e sostenibilità. Con questa strategia, Mercedes non solo consolida la sua posizione di leader nel mercato automobilistico, ma contribuisce anche a un futuro più verde e sostenibile per la mobilità.
