Mercedes, adesso è tutto vero: piovono conferme, Hamilton gongola

Dopo la vittoria nel Gran Premio di Silverstone, Lewis Hamilton si prepara a fornire un gran bel biglietto di visita ai tifosi della Ferrari. Occhi puntati su di lui a Maranello.

Lewis Hamilton ha spezzato un digiuno di successi che durava dalla fine del 2021. Il 5 dicembre di quell’anno si svolse il GP d’Arabia Saudita e dopo di allora l’inglese non è più salito sul gradino più alto del podio. Colpa anche di una perduta competitività della Mercedes, che ha favorito in maniera ulteriore l’ascesa di Max Verstappen e della Red Bull.

Gli ultimi tre anni sono stati dominati dall’olandese e dalle “lattine”, anche per l’assenza di rivali all’altezza. La Ferrari continua ad essere non pervenuta ed a vivere in un limbo che tiene lontani da Maranello i titoli Piloti e Costruttori rispettivamente dal 2007 e dal 2008.

Troppo tempo, davvero troppo. È per questo che la Rossa ha scelto di affidarsi proprio a Lewis Hamilton, che nonostante avrà 40 anni nel 2025, mostra di essere sempre in forma e sempre motivato. Lui non ha mai perso la convinzione di potere dire la sua ad alti livelli dopo i 7 titoli mondiali vinti in carriera.

E non a caso corre comunque per una scuderia d’alta classifica come la Mercedes. In Ferrari lo vedremo lottare il più possibile e frenare solamente quando sarà necessario. Ma prima di allora c’è la attuale stagione da concludere nel miglior modo possibile.

Hamilton, per lui una Mercedes tutta nuova e poi sarà Ferrari

La Mercedes ha trovato un ottimo passo, affiancando in questo la McLaren. Ciò dovrebbe garantire alle due guide della Casa di Stoccarda di potere incamerare più punti da qui al termine del campionato attuale di Formula 1.

Al momento Hamilton è ottavo in classifica Piloti con 110 punti. Davanti a lui c’è il compagno di scuderia, George Russell, con appena una lunghezza in più. Tra i Costruttori, la Ferrari è seconda a quota 302 ma questa posizione è minacciata dalla McLaren a 295 e dalla stessa Mercedes a 221. Primissimi sono Verstappen (255) e la Red Bull (373).

Il GP di Silverstone ha dimostrato che la classifica è destinata a cambiare. Se le cose dovessero continuare così, la Ferrari sprofonderà certamente. E Hamilton e Russel saliranno, unitamente al duo della McLaren, Norris-Piastri. Toto Wolff, direttore esecutivo della Mercedes, confida nei suoi piloti.

Il fatto che ci sarà il divorzio con Hamilton non significa nulla. Sia la squadra che il campione inglese vogliono lasciarsi con il sorriso. Wolff ha affermato che finalmente le cose volgono al meglio, per quanto riguarda gli interventi fatti sulla vettura. Per i prossimi Gran Premi di luglio, che si svolgeranno prima in Ungheria e poi in Belgio, la Mercedes ha studiato un pacchetto di aggiornamenti tale da poter garantire a Hamilton e Russell di lottare con maggior vigore per la pole position e per la vittoria.

Già la vittoria in Austria era risultata in un certo senso profetica. Ed aveva premiato il lavoro della scuderia tedesca. Sul tracciato dello Spielberg le Mercedes si sono avvicinate molto alla Red Bull, finendo addirittura con il vincere in maniera inaspettata con Russell. E questo non rappresenta certo un punto di arrivo bensì è un nuovo inizio.

Il successo di Silverstone ha addirittura fatto commuovere Hamilton, dandogli una maggiore consapevolezza nei suoi mezzi. Poi però sarà solo Ferrari, con uno stipendio faraonico che percepirà dal Cavallino rampante. Per sostituirlo la Mercedes ha in mente diverse possibili soluzioni anche clamorose e del tutto diverse tra loro.