Melbourne in subbuglio: pioggia e festa per Norris mentre le Ferrari affondano - ©ANSA Photo
Il Gran Premio d’Australia del 2025 ha offerto uno spettacolo indimenticabile, caratterizzato da un clima di caos a Melbourne, dove la pioggia ha messo a dura prova i piloti. In questo scenario difficile, Lando Norris ha trionfato con la sua McLaren, dimostrando che la strategia e la velocità possono fare la differenza anche nelle condizioni più avverse. La gara, segnata da incidenti e colpi di scena, ha lasciato il segno nella memoria degli appassionati di Formula 1.
Il caos in pista
La gara è iniziata con un ritardo di dieci minuti a causa di un incidente durante il giro di formazione, in cui Isack Hadjar della Racing Bulls ha colpito le barriere. Fortunatamente, il pilota non ha subito ferite, ma la sua vettura ha riportato danni significativi, costringendo gli organizzatori a intervenire. Con il semaforo verde, Norris ha preso il comando, seguito da Max Verstappen, mentre Oscar Piastri ha subito un errore che lo ha relegato nelle retrovie. Charles Leclerc, al volante della Ferrari, ha mostrato ottime capacità di recupero, risalendo dalla settima alla quinta posizione.
Incidenti e strategie
Dopo un inizio turbolento, un doppio incidente ha costretto l’ingresso della safety car. L’Alpine di Jack Doohan e la Williams di Carlos Sainz si sono toccate, bloccando il circuito per otto giri. Alla ripartenza, Norris ha mantenuto il comando, ma la battaglia si è intensificata con Verstappen e Piastri pronti a dare il massimo. A venti giri dalla fine, Fernando Alonso ha perso il controllo della sua monoposto, consentendo ai piloti di passare dalle gomme da bagnato a quelle slick.
Tuttavia, la pioggia è tornata a cadere, creando una situazione di grande incertezza. Le Ferrari hanno scelto di rimanere in pista più a lungo del dovuto, una decisione che si è rivelata fatale. Norris ha continuato a spingere, mantenendo il comando, mentre Leclerc ha iniziato a perdere terreno, chiudendo la gara in ottava posizione. Nel frattempo, Lewis Hamilton ha lottato per la decima posizione, chiudendo un finale deludente per la Scuderia di Maranello.
Esordio di Kimi Antonelli
Dall’altra parte del circuito, Kimi Antonelli ha fatto il suo esordio in Formula 1 con una prestazione notevole, risalendo fino al quinto posto nonostante una penalità di cinque secondi per un “unsafe release” ai box. L’italiano ha dimostrato di avere talento e determinazione, portando la Mercedes a un risultato positivo in un contesto difficile.
Il Gran Premio d’Australia si è concluso con Norris sul gradino più alto del podio, festeggiando un successo che lo consacra come uno dei protagonisti della stagione. La McLaren ha dimostrato di avere una monoposto competitiva, capace di affrontare e superare le avversità, mentre le Ferrari, con Leclerc e Hamilton, devono rivedere le proprie strategie per le prossime gare.
Le aspettative erano alte per la Scuderia di Maranello, ma il naufragio di Melbourne ha messo in evidenza le difficoltà nel gestire condizioni estreme. La stagione è appena iniziata, e il team dovrà trovare una soluzione per tornare a competere ai vertici. Con il caos della pioggia e le sorprese in pista, il Circus della Formula 1 ha già mostrato il suo volto più affascinante e imprevedibile.