
McLaren trionfa in Cina: Ferrari ancora a secco di podi - ©ANSA Photo
Il Gran Premio di Cina ha regalato emozioni forti, con la McLaren che ha conquistato una straordinaria doppietta, mentre la Ferrari ha vissuto un’altra delusione, rimanendo ancora una volta senza podio. Questo secondo appuntamento della stagione di Formula 1, svoltosi sul circuito di Shanghai, ha messo in luce le difficoltà della scuderia di Maranello, che continua a cercare il giusto assetto e la competitività necessaria per ambire ai primi posti.
Dopo l’ottima prestazione di Lewis Hamilton nella Sprint di Melbourne, dove aveva ottenuto la sua prima vittoria con la Ferrari, le aspettative erano elevate. Tuttavia, in Cina, Charles Leclerc e Hamilton si sono piazzati rispettivamente al quinto e sesto posto, dimostrando che la SF-25 non è ancora in grado di competere ai massimi livelli.
La gara di Shanghai
Il 23enne australiano Oscar Piastri ha iniziato dalla pole position e ha mantenuto il comando per tutta la corsa, chiudendo con una vittoria che segna la terza della sua carriera. Il suo compagno di squadra, Lando Norris, ha concluso in seconda posizione, consolidando la leadership della McLaren nel campionato. George Russell, pilota della Mercedes, ha completato il podio con una prestazione solida, confermandosi un avversario temibile.
- Oscar Piastri – 1° posto
- Lando Norris – 2° posto
- George Russell – 3° posto
Le Ferrari, al contrario, sono apparse spente e lontane dalla lotta per il podio. La gara di Leclerc è stata compromessa da un contatto iniziale con Hamilton, che ha danneggiato l’ala anteriore della sua monoposto, costringendolo a gestire la vettura per tutti i 56 giri. Nonostante il danno, il monegasco ha cercato di recuperare posizioni, ma la mancanza di carico aerodinamico e la velocità della concorrenza hanno ostacolato la sua performance.
Prestazioni di Piastri e Norris
Il dominio di Piastri e Norris è stato evidente sin dall’inizio. Piastri ha condotto una gara intelligente, mantenendo un ritmo costante e gestendo il vantaggio sugli avversari. Norris ha dimostrato grande maturità, superando Russell all’inizio e mantenendo una distanza di sicurezza dagli attacchi degli inseguitori. Russell ha saputo difendere il terzo posto, nonostante le pressioni di Leclerc e Max Verstappen, il quale ha recuperato terreno grazie a una strategia di pit stop vincente.
Max Verstappen, campione del mondo in carica, ha avuto una partenza difficile, ritrovandosi in fondo al gruppo. Tuttavia, con una strategia efficace, è riuscito a risalire fino al quarto posto, superando Leclerc nei giri finali. Questa prestazione ha evidenziato le difficoltà della Red Bull, che ha mostrato alcuni limiti, come dimostrato dal 16° posto del suo compagno di squadra, Liam Lawson.
Le reazioni post-gara
Le scelte strategiche della Ferrari, in particolare quelle relative a Hamilton, hanno sollevato dibattiti tra i tifosi e gli esperti. Il team principal Fred Vasseur ha difeso la decisione di fermare Hamilton per un secondo pit stop, ma il pilota britannico non è riuscito a trovare il ritmo necessario per competere. Le sue parole, dopo la gara, hanno rivelato frustrazione: “Non penso che stiamo tantissimo indietro, ma sappiamo che dobbiamo continuare a spingere”, ha dichiarato Vasseur, sottolineando l’importanza di migliorare la competitività della monoposto.
Leclerc, visibilmente deluso, ha commentato: “E’ stato tutto molto difficile da gestire. Oggi la vittoria era alla portata, ma con quel danno non si poteva fare meglio”. Questa constatazione evidenzia la lotta interna alla Ferrari per trovare un equilibrio tra strategia e prestazioni.
In questo contesto, il giovane Kimi Antonelli, pilota della Mercedes, ha ottenuto un ottimo ottavo posto, ma non è soddisfatto delle sue prestazioni. “Devo partire più avanti”, ha dichiarato l’emiliano di 18 anni, dimostrando grande ambizione e voglia di emergere.
La McLaren, esultante per il successo, ha dichiarato: “Weekend super, è la vittoria che meritavamo”, con Piastri che ha chiuso con il voto più alto in pagella. La squadra britannica ha dimostrato di essere in forma smagliante e si proietta ora verso il prossimo Gran Premio in Giappone, dove la Ferrari avrà un’altra opportunità per cercare di tornare a competere ai livelli più alti.
Con la stagione che prosegue, la pressione aumenta per la Ferrari, che deve trovare soluzioni per recuperare terreno e tornare a lottare per il podio. Le prossime gare saranno cruciali per il futuro della scuderia di Maranello.