Mbappè, ora la decisione è presa: non ci sono dubbi

Mbappé è ormai arrivato a prendere la decisione definitiva sul suo futuro, dopo gli ultimi avvenimenti. Ecco cosa farà nella prossima stagione.

È arrivato il capolinea? Probabilmente sì, e non sembra ci siano possibilità per invertire la rotta. Il rapporto tra il PSG e la sua stella Kylian Mbappé appare ormai irrecuperabile, e questa stagione, appena iniziata, rischia di essere solo una prolungata agonia verso l’addio finale. D’altronde era difficile immaginarsi uno scenario differente dopo quanto accaduto la scorsa estate, e la debacle in Champions League contro il Newcastle stupisce solo fino a un certo punto.

I parigini hanno avuto un inizio di campionato orribile, soprattutto per una squadra abituata a partire in testa e restarci fino alla fine della stagione in campionato. Attualmente sono quinti in classifica, anche se a soli due punti dalla vetta, ma è il ruolino di marcia a preoccupare. In 7 partite sono arrivate 3 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta: il PSG ha vinto meno della metà delle partite disputate. E la forma di Mbappé è parte del problema.

Daniel Riolo lo ha definito su ‘RMC Sport’ “il leader delle feste”, contestando la preparazione fisica carente dell’attaccante transalpino. Commenti forse ingenerosi e dettati dalla delusione della gara con il Newcastle, perché poi i dati parlano di 8 gol in 8 partite tra campionato e Champions, con ben tre doppiette. I commenti della stampa sembrano allora più che altro sintomo di un malessere più ampio dell’ambiente parigini verso quella che sarebbe dovuta essere la stella e la bandiera del club.

Mbappé e il PSG hanno deciso: il futuro li vede separati

Acquistato nell’estate del 2017 dal Monaco per 180 milioni, andando subito a fare da spalla a Neymar in attacco, Mbappé è stato capace, negli anni, di imporsi come uno dei più forti giocatori al mondo. Contemporaneamente, è riuscito a spodestare prima il brasiliano e poi anche Messi dal ruolo di star designata del PSG, diventando un simbolo del club. Ecco perché il suo ostinato tentativo di andarsene la scorsa estate, dopo che sia Neymar che Messi avevano lasciato, ha fatto male ai tifosi.

Ma c’è da capirlo: è arrivato nella squadra più ricca e ambiziosa al mondo, e a livello internazionale tutto ciò che ha raccolto è stata solo una finale di Champions League. A quasi 25 anni, non ha ancora vinto il Pallone d’Oro che sei stagioni fa già gli veniva pronosticato, e il suo status di stella non coincide con un palmares non abbastanza ricco. Ha sbagliato, due estati fa, a rinnovare con il PSG, e adesso l’unica soluzione è tirare fino al termine della stagione: quando il contratto scadrà, Mbappé sarà libero di andare al Real Madrid, che lo aspetta.