
Matera accoglie il Giro con 'pane e olio' tra i suggestivi Sassi - ©ANSA Photo
Matera, la storica città dei Sassi, si prepara a vivere un momento indimenticabile con l’arrivo del Giro d’Italia. Questo evento non solo celebra il ciclismo, ma unisce anche sport e gastronomia in un’esperienza unica. La Confederazione Nazionale Artigianato (Cna) ha organizzato una degustazione di pane di Matera e olio extravergine d’oliva lucano, due prodotti che rappresentano l’essenza della tradizione culinaria locale. L’evento offre l’opportunità di deliziare i palati dei turisti e dei residenti, promuovendo al contempo le eccellenze culinarie di una regione ricca di storia e cultura.
Il pane di Matera e l’olio lucano
Il pane di Matera è noto per la sua crosta spessa e il suo interno morbido e profumato, un prodotto che ha radici antichissime. La sua preparazione richiede particolare attenzione alla lievitazione e alla cottura, che avviene tradizionalmente in forni a legna. Questo pane si abbina perfettamente all’olio extravergine d’oliva lucano, famoso per il suo sapore intenso e fruttato. La combinazione di questi due ingredienti offre un’esperienza gustativa che riflette la cultura gastronomica della Basilicata. Ecco alcuni aspetti chiave di questa tradizione culinaria:
- Ingredienti di alta qualità: Il pane è fatto con grano locale e l’olio è estratto da olive coltivate in terreni nutrienti.
- Metodi tradizionali: La cottura del pane in forni a legna conferisce un sapore unico e autentico.
- Cultura e storia: Ogni morso racconta la storia di una tradizione contadina che si è tramandata nel tempo.
L’arrivo del Giro d’Italia
L’arrivo del Giro d’Italia a Matera, previsto intorno alle ore 17, attira numerosi turisti e appassionati di ciclismo. La quinta tappa, che partirà da Ceglie Messapica (Brindisi) per un percorso di 151 chilometri, culminerà nella splendida cornice dei Sassi di Matera, patrimonio dell’umanità UNESCO dal 1993. Questo riconoscimento internazionale ha messo in luce la bellezza e l’importanza storica di Matera, rendendola non solo una meta turistica, ma anche un simbolo di resilienza e rinascita.
Le scuole di Matera sono rimaste chiuse per l’evento, permettendo a molti studenti e famiglie di partecipare alle celebrazioni. Già dalle prime ore del mattino, la città si anima di colori e suoni, con persone che si radunano nei pressi della zona d’arrivo, pronte a festeggiare. I Sassi, con le loro case scavate nella roccia e i vicoli stretti, offrono uno sfondo suggestivo per l’arrivo dei ciclisti, creando un’atmosfera carica di attesa e entusiasmo.
Un’esperienza culturale e gastronomica
Matera non è solo un palcoscenico per il ciclismo; è anche una città che vive e respira cultura. Durante la settimana del Giro, la città offre una serie di eventi collaterali, dai concerti alle mostre d’arte, creando un’atmosfera vibrante. I turisti possono approfittare dell’occasione per esplorare i numerosi musei, chiese e monumenti che raccontano la storia millenaria di questo luogo affascinante.
In questo contesto, il pane e l’olio diventano simboli di unione e condivisione. Mentre i turisti assaporano queste delizie locali, possono anche scoprire storie legate alla tradizione culinaria della Basilicata. L’olio extravergine d’oliva è un elemento fondamentale della dieta mediterranea e la Basilicata è famosa per la qualità dei suoi oli, prodotti con olive che crescono in terre ricche di nutrienti.
Con l’avvicinarsi dell’ora prevista per l’arrivo dei ciclisti, l’attesa cresce e l’energia nella città si fa palpabile. Gli appassionati di ciclismo di tutte le età si radunano, indossando le maglie delle squadre preferite, pronti a festeggiare la passione per questo sport. Matera, con i suoi Sassi, offre uno scenario che rimarrà impresso nella memoria di tutti coloro che parteciperanno a questa giornata di festa e celebrazione. La combinazione di ciclismo e tradizione gastronomica offre un’esperienza indimenticabile per chi visita la città, creando un legame profondo con il territorio e la sua gente.