Il 2025 si avvicina e la MotoGP si prepara a un nuovo capitolo entusiasmante. I test di Barcellona di fine anno hanno mostrato un’atmosfera frizzante, con i riflettori puntati sui nuovi binomi che si stanno formando nel paddock. Tra questi, spicca la coppia formata da Marc Marquez e Francesco “Pecco” Bagnaia, due dei più talentuosi piloti della categoria, che hanno avuto la loro prima esperienza insieme nel team Ducati.
Sinergia tra Marquez e Bagnaia
Durante la prima giornata di prove, i due piloti hanno condiviso il box Lenovo, e la sinergia tra loro è stata immediatamente evidente. Bagnaia ha commentato con entusiasmo: “Sembriamo la stessa persona”. Questa affermazione mette in luce non solo l’intesa che si è subito creata tra i due, ma anche il potenziale che la coppia potrebbe esprimere nella prossima stagione. Marquez, reduce da un periodo di difficoltà e infortuni, si è mostrato motivato e determinato a riprendere il suo posto tra i migliori della MotoGP.
Test e sviluppo della moto
Nei test, il lavoro è stato intenso e mirato. Ecco alcuni punti salienti:
- Bagnaia ha avuto l’opportunità di testare tre diverse versioni della moto, confrontando la GP24 con la nuova GP25 e un modello ibrido.
- Marquez ha analizzato i prototipi degli ultimi tre anni, focalizzandosi sul comportamento della GP25 con gomme usate, fondamentale per capire come la moto si comporterà in condizioni di gara reali.
- Entrambi i piloti hanno dedicato tempo anche a testare le pinze dei freni sulla versione 2024, cercando di ottimizzare ogni aspetto della moto.
I tempi sul giro non sono stati l’obiettivo principale di questa sessione, ma i risultati hanno comunque mostrato un ottimo livello di competitività. Alex Marquez ha chiuso in testa con un giro veloce di 1’38”803, mentre Bagnaia ha ottenuto un tempo di 1’39”398, posizionandosi dietro al compagno di squadra Marquez. La sensazione generale è che la Ducati abbia fatto passi avanti significativi rispetto alla scorsa stagione, e Bagnaia ha sottolineato: “I test sono stati positivi, la nuova moto è nata bene. Il passo era buono”.
Altri protagonisti dei test
Dall’altra parte del paddock, l’Aprilia ha attirato l’attenzione con il campione del mondo in carica Jorge Martin, che ha espresso il desiderio di trovare un miglior feeling con la sua moto. Ha dichiarato: “Dobbiamo avere una moto più ferma; il posteriore tende a muoversi”. Martin si è mostrato soddisfatto del miglioramento del pacchetto anteriore, ma ha anche evidenziato alcune problematiche legate alla potenza in seconda marcia.
In casa KTM, Pedro Acosta ha fatto il suo esordio come pilota factory, esprimendo soddisfazione per i progressi fatti, anche se ha riconosciuto che non si tratta di una vera e propria rivoluzione. La squadra ha lavorato duramente per migliorare le prestazioni e il feeling dei piloti con le moto.
Infine, la Honda ha vissuto una giornata complicata, con Joan Mir e Luca Marini che hanno faticato a trovare un buon passo. Mir, in particolare, ha manifestato delusione per le limitate novità introdotte dalla casa giapponese, sottolineando la necessità di un cambiamento significativo per tornare competitivi.
In sintesi, i test di Barcellona hanno offerto uno spaccato interessante della situazione attuale della MotoGP, con nuovi binomi e una competitività crescente. La stagione 2025 si preannuncia avvincente, e con piloti come Marquez e Bagnaia in pista, le aspettative sono alte. Con il lavoro che stanno facendo, il duo Ducati potrebbe rivelarsi una delle coppie più forti della competizione.