E’ in viaggio per Milano: Giuseppe Marotta, Amministratore Delegato Area Sport dell’Inter, sgambetta la sua ex squadra, la Juventus
Contrariamente ai pronostici della vigilia, la Juventus, seppure uscita con le ossa rotte dalla passata fallimentare stagione, si è unita al tavolo delle favorite per la conquista del tricolore.
Gli ultimi risultati, figli soprattutto di una ritrovata solidità difensiva, la candidano al ruolo di competitor dell’Inter che fin qui non ha avuto avversari (a parte la battuta a vuoto contro il Sassuolo, ko dei nerazzurri a ‘San Siro’)
Si prospetta, quindi, un interessante, lungo ‘Derby d’Italia (il confronto tra l’Inter e la Juventus) che non vuol dire solo Lautaro Martinez contro Dusan Vlahovic e Simone Inzaghi contro Massimiliano Allegri ma anche Giuseppe Marotta, Amministratore Delegato Area Sport del club nerazzurro, contro il suo recente passato bianconero.
E, in attesa del verdetto della lotta scudetto, per il quale dovremo attendere la fine del campionato, il dirigente nerazzurro si toglie un sassolino dalla scarpa sgambettando la ‘Vecchia Signora’ in sede di calciomercato.
Scalvini, anche l’Inter si unisce alla corsa al difensore orobico
Una volta la Serie A era terra di grandi difensori. Oggi se ne contano sulle dita di una mano come dimostrano le difficoltà dei Commissari tecnici della Nazionale nell’avviare il necessario ricambio generazionale del pacchetto arretrato.
Ecco perché quando spunta un difensore con le stimmate del campione, quest’ultimo attrae le big italiane, e non solo, come il miele per gli orsi. Si allarga, infatti, il parterre dei corteggiatori del difensore centrale dell’Atalanta Giorgio Scalvini le cui prestazioni non sono sfuggite neanche al Manchester United che, quindi, si unisce alla corsa al talentuoso difensore della ‘Dea’.
I Red Devils, dunque, si aggiungono alla Juventus e all’Inter di Beppe Marotta che ha tutta l’intenzione di giocare uno scherzetto alla sua ex squadra scippandole il difensore orobico che finora ha totalizzato 13 apparizioni, condite da un gol, ed è il gioiello più ambito tra quelli in esposizione nella rinomata ‘vetrina’ bergamasca.
Anche se i Red Devils, la ‘Vecchia Signora’ e la ‘Beneamata’ dovranno fare i conti (letteralmente) con il club orobico, che pretende una cifra monstre per il via libera alla cessione del talentuoso difensore della ‘Dea’ e della Nazionale, il futuro di Giorgio Scalvini è nelle sue mani.
L’ultima parola in merito all’eventuale futura destinazione di Scalvini, quindi, spetterà al classe 2003 orobico che si candida al ruolo di grande protagonista della prossima sessione estiva di calciomercato, con tre big (Juventus, Atalanta e Manchester United) che si daranno battaglia per convincerlo a sposare il proprio progetto.
