Arrivano parole e conferme positive su Marcell Jacobs. L’Italia dell’atletica leggera maschile punta tutto sullo sprinter e campione olimpico.
Manca sempre meno all’appuntamento delle Olimpiadi di Parigi 2024. Un evento sportivo totale che vedrà la partecipazione dei migliori atleti al mondo, in diverse gare e discipline. Ovviamente, come in ogni gioco olimpico che si rispetti, l’attenzione maggiore sarà rivolta all’atletica leggera, lo sport per antonomasia.
Le speranze di vedere il team azzurro nuovamente trionfante a Parigi, dopo gli exploit straordinari di Tokyo 2020, sono riposte soprattutto sullo sprinter Marcell Jacobs. Il campione olimpico in carica sui 100 metri e sulla staffetta 4×100 deve mandare segnali positivi, dopo alcune stagioni non all’altezza delle aspettative.
Infortuni, problemi di natura atletica, cali di concentrazione e di ritmo. Jacobs non ha praticamente mai raggiunto di nuovo i livelli di Tokyo, ma le ultime notizie relative alla sua condizione sono ottimistiche. In una gara a Jacksonville a fine aprile ha chiuso i 100 metri al secondo posto, a pochi centesimi dal rivale canadese De Grasse, pur senza scendere sotto i 10” di tempo. Un 10’11 che fa ben sperare i tifosi del talento azzurro.
Malagò e le sensazioni positive su Jacobs in vista di Parigi 2024
A dare parere ancora più positivo su Marcell Jacobs e su ciò che potrà combinare a Parigi 2024 è stato il presidente del CONI, il numero uno dello sport italiano Giovanni Malagò. A margine del Memorial Galeazzi, evento sportivo fortemente voluto per omaggiare il grande e compianto telecronista sportivo, sono arrivare dichiarazioni importanti proprio su Marcell.
“Non ho mai avuto dubbi sul fatto che Marcell Jacobs tornasse a essere competitivo. Prestazioni del genere, sia per gli Europei che in prospettiva atletica sono tanta roba. Basta guardare le classifiche mondiali stagionali: una cosa è fare il miglior tempo dell’anno a gennaio, un’altra è farlo a maggio quando ci sono state già diverse competizioni. Siamo abbastanza ottimisti su tutto“.
Dunque c’è ottimismo e serenità attorno a Jacobs, anche se le aspettative del pubblico italiano e del mondo dell’atletica in generale sono molto elevate. Le ultime prove dell’italo-americano fanno ben sperare, così come la qualificazione alle Olimpiadi sui 100 metri non è in discussione, visto che basterà piazzarsi entro i primi 56 del ranking mondiale.
Non solo Jacobs però: le speranze azzurre sono in crescendo grazie al grande lavoro di coach Antonio La Torre, soprattutto dopo i recenti record fissati da Zaynab Dosso, Leonardo Fabbri e Mattia Furlani al Meeting Internazionale Città di Savona