Il 10 febbraio 2024 è una data che rimarrà impressa nella storia dell’atletica leggera italiana grazie alla straordinaria performance di Alice Mangione. Durante il meeting di Karlsruhe, in Germania, l’atleta siciliana ha stabilito un nuovo record italiano nei 400 metri indoor femminili, fermando il cronometro a 51″75. Questo risultato eccezionale non solo segna la fine di un’egemonia di quasi tre decenni, ma mette anche in luce il talento e la determinazione di una delle atlete più promettenti del panorama sportivo italiano.
Il primato precedente, fissato a 52″17, era stato stabilito da Virna De Angeli il 10 marzo 1996 a Stoccolma. De Angeli, una vera icona dell’atletica italiana, ha dominato la scena per anni, ispirando generazioni di giovani atlete. Con il tempo, il suo record è diventato un obiettivo da raggiungere, e ora, finalmente, dopo quasi 29 anni, è stato superato da Mangione.
La prestazione di Mangione è stata davvero eccezionale: ha migliorato di quasi un secondo il suo personale, che era di 52″60, realizzato solo un anno fa. Questo progresso significativo dimostra non solo il suo talento innato, ma anche il duro lavoro e la dedizione che ha investito nella sua preparazione. La portacolori dell’Esercito ha conquistato il primo posto nella tappa Gold del World Indoor Tour, stabilendo un nuovo standard per le atlete italiane.
Nella stessa competizione, la britannica Lina Nielsen ha tentato di competere con Mangione, ma si è dovuta accontentare di un tempo di 51″93, che, sebbene notevole, non è stato sufficiente per eguagliare il record italiano. Questo risultato ha evidenziato non solo la superiorità di Mangione, ma anche la competitività del meeting di Karlsruhe, che ha visto la partecipazione di atlete di altissimo livello provenienti da tutto il mondo.
Alice Mangione, originaria di Niscemi, ha già dimostrato le sue capacità in diverse competizioni internazionali. Nella scorsa stagione, ha conquistato la medaglia d’argento nella staffetta 4×400 mista agli Europei, consolidando la sua reputazione come una delle migliori atlete nel suo campo. Inoltre, è la seconda italiana di sempre nella distanza dei 400 metri all’aperto, con un tempo di 51″07 realizzato durante i Giochi Olimpici di Parigi nel 2024.
Il suo successo è il frutto di un talento naturale, ma anche di un rigoroso programma di allenamento e di una preparazione meticolosa. Mangione ha lavorato con alcuni dei migliori allenatori e preparatori atletici, che l’hanno guidata nel suo percorso verso l’eccellenza. La sua determinazione le ha permesso di affrontare le pressioni delle competizioni internazionali, trasformandole in opportunità per crescere e migliorare.
In conclusione, la serata del 10 febbraio 2024 a Karlsruhe rappresenta un momento di grande significato per l’atletica leggera italiana. Il record di Alice Mangione non è solo un traguardo personale, ma un messaggio di speranza e determinazione per tutte le giovani atlete che sognano di eccellere nello sport. Con il giusto mix di talento e lavoro, è possibile riscrivere la storia e lasciare un segno indelebile nel panorama sportivo italiano e internazionale.
L'attaccante della Juventus, Randal Kolo Muani, ha vissuto una giornata da protagonista nella recente partita…
L’allenatore del Como, Cesc Fabregas, ha espresso la sua frustrazione dopo la sconfitta contro la…
Matteo Arnaldi, tennista ligure attualmente posizionato al numero 39 della classifica ATP, ha vissuto un'esperienza…
Matteo Arnaldi, attualmente posizionato al numero 39 della classifica mondiale ATP, ha visto sfumare il…
La Juventus ha ottenuto una vittoria fondamentale nel match contro il Como, grazie a una…
La Juventus ha ottenuto una vittoria fondamentale in trasferta contro il Como, con un punteggio…