
Manassero sorprende al Puerto Rico Open: sesto posto dopo il primo round - ©ANSA Photo
Il Puerto Rico Open è uno degli eventi più attesi del PGA Tour, e quest’anno ha preso il via al Grand Reserve Golf Club di Rio Grande. Il giovane talento italiano Matteo Manassero ha subito impressionato con una performance di alto livello, chiudendo il primo round al sesto posto. Con un punteggio di 66 colpi, sei sotto il par (−6), Manassero ha dimostrato un gioco solido e preciso, senza commettere alcun bogey. Il suo score include un eagle e quattro birdie, segnando un inizio promettente nel torneo.
Le sfide del campo
Il campo di golf, un par 72, ha presentato diverse sfide, in particolare a causa delle forti raffiche di vento che hanno caratterizzato la giornata. Nonostante queste difficoltà, Manassero ha mantenuto la calma e ha affinato il suo approccio, mostrando una grande padronanza del gioco corto. Attualmente, si trova a quattro colpi dalla vetta, occupata dall’americano Kevin Roy, che ha realizzato un incredibile 62 colpi (−10), il punteggio più basso della sua carriera in 96 giri disputati sul circuito.
La classifica del Puerto Rico Open
La classifica del Puerto Rico Open è molto competitiva, con una lotta serrata per le posizioni di vertice. Ecco un riepilogo dei primi classificati:
- Kevin Roy – 62 colpi (−10)
- Chris Gotterup – 63 colpi (−9)
- Davis Riley e Rasmus Neergaard-Petersen – 64 colpi (−8)
- Matteo Manassero – 66 colpi (−6)
Ogni colpo può fare la differenza in un torneo di tale importanza, e la competizione è accesa.
Opportunità economiche e sfide imprevedibili
Un aspetto interessante del torneo è l’eterogeneità dei partecipanti, con golfisti provenienti da diverse nazioni che si sfidano per un montepremi di 4.000.000 di dollari, di cui ben 720.000 andranno al vincitore. Questo rende il Puerto Rico Open non solo un’occasione per mettere in mostra le proprie abilità, ma anche un’importante opportunità economica per i golfisti in gara.
Tornando a Manassero, il suo inizio di torneo è un chiaro segnale della sua continua crescita nel panorama del golf professionistico. Dopo aver raggiunto la notorietà nel 2013, ha affrontato diverse sfide, ma sembra ora ritrovare il suo miglior gioco, specialmente in eventi di alto livello come questo.
In conclusione, il Puerto Rico Open non è solo un torneo, ma un palcoscenico dove si intrecciano storie di talento, perseveranza e passione per il golf. Con la competizione che si fa sempre più serrata e ogni colpo che avrà il suo peso, gli appassionati di golf e i tifosi di Manassero attendono con trepidazione i prossimi round, sperando in un’ulteriore crescita del giovane talento italiano.