![Malagò: il calcio è un alleato nella lotta alla criminalità](https://www.wigglesport.it/wp-content/uploads/2025/02/Malago-il-calcio-e-un-alleato-nella-lotta-alla-criminalita-1024x683.jpg)
Malagò: il calcio è un alleato nella lotta alla criminalità - ©ANSA Photo
Il tema della criminalità legata al mondo dello sport, e in particolare al calcio, sta diventando sempre più rilevante in Italia. Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha recentemente condiviso le sue preoccupazioni su questo fenomeno durante un’audizione presso la Commissione parlamentare di inchiesta sulle mafie e sulle altre associazioni criminali. Malagò ha evidenziato che il calcio e lo sport in generale si trovano in una posizione vulnerabile rispetto a queste minacce, ma ha anche sottolineato l’importanza di una nuova assunzione di responsabilità da parte di tutti gli attori coinvolti.
Il calcio come parte lesa
Malagò ha affermato con fermezza: “Il calcio e il mondo dello sport sono parte lesa da questa minaccia”. Questa dichiarazione mette in luce un aspetto cruciale: non sono solo le istituzioni sportive a essere colpite dalle infiltrazioni mafiose, ma l’intero sistema sportivo rischia di essere compromesso. Il presidente del CONI ha rassicurato i membri della Commissione, affermando che il contrasto alla criminalità organizzata è una priorità assoluta per il CONI e per tutte le federazioni sportive.
Misure concrete per proteggere l’integrità
In un contesto in cui la criminalità organizzata cerca di infiltrarsi nel tessuto dello sport, è essenziale che le organizzazioni sportive adottino misure concrete per proteggere l’integrità delle competizioni. Malagò ha sottolineato che il mondo del calcio sta già facendo progressi significativi, attraverso:
- Aggiornamento delle regole.
- Implementazione di nuove normative.
- Garanzia di eventi sportivi in ambienti sicuri e controllati.
Queste azioni non solo aiutano a prevenire la violenza, ma promuovono anche un’immagine positiva del calcio italiano, che deve risollevarsi dopo diversi scandali che ne hanno compromesso la reputazione.
Collaborazione tra istituzioni
Malagò ha messo in evidenza la necessità di modernizzare gli impianti sportivi, poiché in Italia molti stadi sono obsoleti e non garantiscono gli standard di sicurezza e comfort necessari per il pubblico. Questo ritardo nella modernizzazione rappresenta una criticità che non può essere affrontata solo dal mondo dello sport. È fondamentale che il governo e le istituzioni locali collaborino con le federazioni sportive per garantire che gli stadi siano dotati delle tecnologie più avanzate.
Inoltre, Malagò ha chiaramente indicato che il CONI è al fianco della FIGC e di tutte le federazioni sportive nella lotta contro ogni forma di violenza e criminalità. Questa alleanza è cruciale per affrontare efficacemente le sfide che il calcio e lo sport italiano si trovano ad affrontare. La cooperazione tra istituzioni sportive, autorità giudiziarie e forze dell’ordine è essenziale per creare un ambiente in cui gli atleti possano competere in sicurezza e i tifosi possano godere delle partite senza timori.
In conclusione, la questione della criminalità nel calcio non è un problema isolato, ma fa parte di un fenomeno più ampio che coinvolge molteplici aspetti della società italiana. Affrontare questo problema richiede un approccio integrato e coordinato che coinvolga tutte le parti interessate. La reputazione del calcio italiano è stata compromessa in passato, e per ripristinare la fiducia del pubblico e degli investitori, è fondamentale che le istituzioni sportive lavorino insieme per garantire un futuro sereno e prospero al calcio e allo sport italiano nel suo complesso.