Il 25 ottobre 2023, si è tenuto un incontro significativo tra il presidente del CONI, Giovanni Malagò, e i vertici di Sport e Salute, Marco Mezzaroma e Diego Nepi Molineris. Questo incontro ha avuto come fulcro il progetto ‘Sestante’, un’iniziativa strategica volta all’efficientamento e all’ottimizzazione degli immobili attualmente in uso da parte degli organismi sportivi in Italia. L’obiettivo principale è quello di rinnovare e modernizzare gli spazi, rendendoli più funzionali e rispondenti alle reali esigenze delle federazioni.
Il progetto ‘Sestante’ e le sue finalità
Il progetto ‘Sestante’ prevede l’introduzione di un canone di locazione per gli spazi attualmente occupati. Questa misura è concepita per generare nuove risorse per il sistema sportivo nazionale. L’incontro è stato definito “cordiale e proficuo”, con Malagò che ha ricevuto richieste dai presidenti delle varie federazioni sportive per affrontare con urgenza le tempistiche di attuazione del progetto, ritenute troppo stringenti.
- Scadenze per la comunicazione delle esigenze: inizialmente prevista per metà ottobre, è stata prorogata al 31 gennaio 2025.
- Conclusione degli accordi: il termine ultimo sarà il 28 febbraio 2025, consentendo a Sport e Salute di organizzare al meglio le proposte da presentare agli organismi sportivi.
La necessità di spazi moderni e funzionali
Negli ultimi anni, la necessità di ristrutturare e rendere più funzionali le sedi degli organismi sportivi è diventata sempre più evidente. Le federazioni sportive richiedono spazi che non solo siano adeguati per l’allenamento e la preparazione degli atleti, ma che possano anche ospitare eventi, incontri e attività promozionali. Il progetto ‘Sestante’ si inserisce in un contesto di riforma e innovazione del settore sportivo in Italia, con l’intento di creare un sistema sportivo sostenibile e in grado di attrarre investimenti.
L’importanza della digitalizzazione e dell’innovazione
Un aspetto fondamentale del progetto è rappresentato dalla digitalizzazione e dall’innovazione tecnologica. L’adeguamento degli spazi sportivi alle nuove tecnologie e l’integrazione di sistemi digitali non solo miglioreranno l’esperienza degli atleti, ma offriranno anche opportunità di marketing e sponsorizzazione per le federazioni.
Malagò ha sottolineato l’importanza di mantenere un dialogo costante con le federazioni, assicurando che le loro voci vengano ascoltate durante tutto il processo di ottimizzazione. Questo approccio collaborativo è essenziale per garantire che il progetto ‘Sestante’ risponda effettivamente alle esigenze del movimento sportivo, permettendo a tutti gli organismi di beneficiare di spazi moderni e funzionali.
In conclusione, l’incontro tra Malagò e i dirigenti di Sport e Salute rappresenta un passo importante verso la realizzazione di un progetto che potrebbe trasformare radicalmente il panorama degli immobili sportivi in Italia. Con scadenze chiaramente definite e un impegno congiunto per ottimizzare le risorse, il progetto ‘Sestante’ si propone di offrire un futuro migliore per gli organismi sportivi italiani, contribuendo così allo sviluppo e alla promozione dello sport nel paese.