Da “Magic” a “Money”. Sono passati trent’anni da quando Earvin ‘Magic’ Johnson ha lasciato l’NBA, ma continua a essere uno dei volti più visibili, riconosciuti e ammirati del basket. E, a 64 anni, continua a fare notizia. L’ex playmaker ha scritto un’altra pagina della sua prolifica carriera dentro e fuori dal campo. Secondo la lista di Forbes, il suo patrimonio di ‘Magic’ ha appena superato la barriera del miliardo di dollari e ha raggiunto quota 1,2 miliardi. Un traguardo prestigiosissimo, che gli apre le porte del ristrettissimo club degli atleti in grado di fatturare cifre a nove zeri come LeBron James, Michael Jordan e Tiger Woods .
I guadagni in carriera: una “miseria”
I guadagni di Johnson, uno dei migliori cestisti della sua epoca, rappresentano una “miseria”. Tutto il denaro accumulato da “Magic” Johnson in carriera è infinitamente minore a quello che è riuscito a guadagnare quando ha dovuto lasciare il parquet dopo essere stato trovato positivo al virus HIV. Secondo i calcoli di Forbes, da playmaker il cestita è riuscito a incassare “appena” 40 milioni di dollari, (che equivarrebbero ai 100 attuali, calcolando l’inflazione). Cifra importante ma comunque irrisoria rispetto a quanto fatturato nel post carriera. E comunque si parla di ingaggi assolutamente inferiori, per quanto importantissimi, rispetto a quanto guadagnano i top player della lega di basket americana. Basti pensare che LeBron ha già abbondantemente sforato quota 400, ovvero dieci volte tanto quanto ha guadagnato Johnson.
Magic Money, il campione che guadagna dormendo
Numeri che certificano il successo finanziario di “Magic” Johnson che, come dicono al di là dell’Oceano, ormai riesce a guadagnare anche… dormendo. Meriti indiscutibili, i suoi: è stato un fenomeno in campo ma anche lontano dal parquet ha mostrato grandissime doti manageriali. La sua straordinaria capacità di differenziare il rischio di impresa e fiutare l’affare giusto lo ha portato a quadruplicare il suo patrimonio. Secondo Forbes, l’Hall of Famer ha nel suo portafoglio innumerevoli proprietà e investimenti in vari settori. Johnson ha investito in ciò che conosce meglio. Molteplici le sue partecipazioni in varie squadre sportive di varie discipline: dai Los Angeles Sparks della WNBA, ai Los Angeles Dodgers della MLB, LAFC della MLS e ai Washington Commanders della NFL. Il valore delle quattro squadre insieme ammonta a 11 miliardi di dollari, di cui ovviamente i Dodgers rappresentano il fiore all’occhiello. “Magic money” ha investito anche lontano dalla città degli angeli, specificatamente in catene cinematografiche, ristorazione e assicurazioni diventate vere e proprie multinazionali dei rispettivi settori.