Spunta un intrigante retroscena riguardante Romelu Lukaku e l’Inter, avvenuto poco prima della finalissima di Champions League ad Istanbul
Nel giro di qualche settimana Romelu Lukaku si è preso la Roma. Il centravanti belga e José Mourinho vantano un buon feeling calcistico e allo stato attuale delle cose Big Rom è tornato ad essere dominante, sia nel campionato di Serie A che in Europa League. Gol su gol, su gol, su gol: l’ex Manchester United è una vera e propria sentenza in area di rigore.
Da questo punto di vista, probabilmente si tratta della miglior punta che gioca adesso in Italia. Il club giallorosso se lo gode, con la consapevolezza che dalla prossima estate lo scenario potrebbe anche ribaltarsi. Intanto, il calciatore classe ’93 cerca di prepararsi al meglio, soprattutto dal punto di vista psicologico, per la super sfida in programma domenica 29 ottobre.
Si tratta di una data attesissima, poiché rappresenta il ritorno di Lukaku a San Siro (a meno di infortuni). Ad attenderlo ci saranno ben 50.000 tifosi interisti armati di fischietto, che di certo non hanno buone intenzioni nei suoi confronti. Big Rom, però, ha tentato di intorbidire le acque in conferenza stampa dal ritiro della nazionale belga: “Su di me sono state dette tante fesserie. Parlerò per tempo, ma se dicessi davvero com’è andata l’estate scorsa rimarrebbero tutti scioccati“.
Dichiarazioni queste rilasciate, presumibilmente, anche con l’intento di instillare un dubbio nella testa dei numerosi supporters nerazzurri, rimasti profondamente delusi dal comportamento di colui che era a tutti gli effetti un loro beniamino e li aveva già traditi una volta tornando al Chelsea. Nel frattempo, spunta un intrigante retroscena che ci riporta a qualche ora prima della finalissima di Champions ad Istanbul.
Cosa è successo? Una settimana prima del match contro il Manchester City, Lukaku giocò tutti i 90 e passa minuti da titolare sul campo del Torino. Il bomber di Anversa era arrivato in ottima forma alla gara più importante della stagione e nei due mesi precedenti fece meglio di Dzeko, a livello di numeri.
L’Inter, Lukaku e il retroscena sul pre Istanbul: a Big Rom non è andata giù
Era chiaro come soltanto uno dei due avrebbe ottenuto il posto da titolare all’Ataturk. Il bosniaco in Europa partiva costantemente dal 1′, mentre Lukaku veniva schierato dall’inizio in campionato. Nella settimana post Torino e pre Manchester City, inoltre, il classe ’93 chiese un giorno in più di riposo, perché si sentiva un po’ affaticato.
Inzaghi e il suo staff glielo concedono e lui svolge una seduta specifica, per poi tornare regolarmente in gruppo. Tale particolare non era mai filtrato in precedenza e sicuramente ha inciso sulla scelta del tecnico piacentino, il quale alla fine ha preferito Dzeko lo scorso 10 giugno. Ma Lukaku era convinto di giocare titolare nei giorni di avvicinamento alla finale. Il sospetto che la scelta non sarebbe ricaduta sul belga c’era, però Big Rom non chiese comunque colloqui a Inzaghi.
Tra i due, stando a quanto riferisce ‘La Gazzetta dello Sport’, è avvenuto soltanto un breve chiarimento dopo la riunione tecnica a poche ore dalla finale, quando l’allenatore ex Lazio annunciò la formazione. E la punta giallorossa non la prese affatto bene. Mentalmente, infatti, Romelu ha sofferto non poco il fatto di non essere più la prima donna, il punto di riferimento principale della squadra. Il dualismo con Dzeko non gli è mai andato giù.
