Lukaku, i tifosi sono prontissimi a fischiarlo: ecco le ragioni

Lukaku torna a San Siro, ma ad accoglierlo non ci saranno di certo gli applausi. Il calciatore belga, in forza alla Roma, deve prepararsi a fischi e contestazioni da parte dei tifosi dell’Inter. Il motivo? Il suo comportamento durante il mercato estivo.

L’amore è eterno finché dura. Nel calcio, poi, basta davvero poco a cambiare gli umori di una tifoseria e, anche chi è stato particolarmente amato, può trovarsi poi duramente contestato. È, senza dubbio, il caso di Romelu Lukaku. Il calciatore belga con l’Inter ha vissuto un’esperienza più che positiva. Società e tifoseria nerazzurra hanno saputo aspettarlo nei momenti di crisi e lui li ha ripagati a suon di gol. Poi, però, qualcosa si è rotto e in estate lui, di proprietà del Chelsea, ha tentennato quando si è parlato di un ritorno a Milano, che inizialmente sembrava essere scontato. Ora, dopo l’estate bollente del calciomercato, il calciatore è pronto a tornare a San Siro per la prima volta e non saranno, di certo, rose e fiori.

Trentamila fischietti per contestare l’ex calciatore

L’appuntamento è da tempo fissato sul calendario. Domenica 29 ottobre alle 18 si gioca Inter-Roma. Una partita importante per la classifica, ma anche perché, come dicevamo, segna il ritorno di Lukaku a San Siro. La Curva Nord, cuore del tifo interista, ha già annunciato battaglia. Non una coreografia, per gli ultras nerazzurri il belga non la merita, ma una dura contestazione a suon di… fischietti. Ne sono stati preparati trentamila e saranno distribuiti dal tifo organizzato fuori dallo stadio di Milano. L’indicazione è quella di utilizzarli ogni volta che il belga entrerà in possesso del pallone. Una contestazione sicuramente d’effetto, ma che potrebbe creare anche problemi allo svolgimento della gara.

Primo piano di Romelu Lukaku che applaude
Immagine | Ansa – Wigglesport.it

Il regolamento non vieta l’accesso di fischietti allo stadio e non punisce nemmeno il loro utilizzo all’interno della struttura. Allo stesso tempo, però, il fischio simultaneo di trantamila fischietti potrebbe creare problemi al direttore di gara che, a sua volta, potrebbe chiedere un intervento da parte della società per chiedere di porre fire alla contestazione. Insomma, si vedrà. Di certo, però, c’è la volontà di far sentire Lukaku persona non gradita a San Siro.

Lukaku-Inter, cos’è successo in estate?

Ma come si è arrivati a questo punto? Come un amore che sembrava così forte si è tramutato in odio? Lukaku quest’estate è tornato a Londra. Il suo cartellino è, infatti, di proprietà del Chelsea. Il suo ritorno all’Inter, pur non facile come operazione, sembrava scontato. Lui si era speso con parole al miele per la società e per i tifosi. Qualcosa, però, è cambiato. Improvvisamente l’attaccante ha smesso addirittura di rispondere alle telefonate della dirigenza nerazzurra. Su di lui, infatti, erano piombati Milan e, soprattutto, Juventus. Quest’ultima, sembra, con un’offerta economicamente più vantaggiosa rispetto all’Inter. Quando la società nerazzurra ha capito l’andazzo si è, poi, chiamata fuori dalla trattativa. Non solo: una volta non concretizzatesi le strade che portavano da Milan e Juve, Lukaku ha provato anche a riagganciare i rapporti con l’Inter, trovando però la porta completamente chiusa. Finirà, in ultimo, alla Roma, ma indipendentemente dalla sua destinazione, il feeling con l’Inter si era già concluso.

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