Lotito: la Lazio sfida le contestazioni con successo

Nella vita, a contare sono i fatti concreti piuttosto che le parole. Questo è il messaggio chiaro e diretto che Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha voluto trasmettere in seguito alle critiche e alle contestazioni ricevute dalla squadra e dallo staff tecnico. Nonostante le voci e le polemiche che hanno circondato la Lazio, il percorso intrapreso dalla squadra sta dimostrando il contrario, smentendo così le critiche ricevute. Tuttavia, Lotito mantiene un atteggiamento prudente, sottolineando l’importanza di rimanere con i piedi per terra.

Successi sotto la presidenza di Lotito

Il presidente della Lazio, uscendo dal consiglio della FIGC, ha voluto mettere in evidenza i successi ottenuti dal club sotto la sua guida. Da quando ha assunto la presidenza, la Lazio ha conquistato sette trofei, seconda solo alla Juventus in termini di successi durante questo periodo. Lotito ha inoltre ricordato i progressi infrastrutturali, come la ristrutturazione del centro sportivo di Formello e la creazione della nuova Academy, segno di un progetto a lungo termine e di una visione per il futuro della società.

Critiche costruttive e obiettivi futuri

Nonostante i successi, Lotito accoglie le critiche, ma solo se queste sono costruttive e finalizzate al miglioramento. Sebbene non prometta lo scudetto, il suo obiettivo è chiaro: riportare la Lazio ai vertici del calcio italiano. Questo progetto ambizioso passa anche attraverso la scelta attenta di figure chiave all’interno dello staff tecnico.

La scelta del tecnico Marco Baroni

A questo proposito, Lotito ha parlato del tecnico Marco Baroni, definendolo un maestro di vita per la squadra, in linea con la tradizione di Tommaso Maestrelli. La scelta di Baroni non è stata dettata dalla ricerca di un nome prestigioso, ma dalla volontà di avere al timone un combattente, qualcuno che sappia interpretare al meglio i valori della società e che si senta parte integrante della famiglia Lazio.

Rapporto con la Roma e focus sulla società

Un altro punto toccato da Lotito riguarda il rapporto con la Roma, storica rivale cittadina. Sottolinea come, durante la sua presidenza, la Lazio abbia spesso avuto la meglio in termini di risultati rispetto ai giallorossi. Tuttavia, chiarisce che la sua competizione non è con la Roma, bensì è focalizzata sulla risoluzione dei problemi e sul miglioramento della società. Lotito si spinge a dire che, in altri contesti, molti vorrebbero avere un presidente come lui, riconoscendo implicitamente il suo impegno e la sua dedizione.

Il progetto dello stadio Flaminio

Infine, Lotito ha accennato alla questione del Flaminio, lo storico stadio che potrebbe rappresentare una nuova casa per la Lazio. Entro metà novembre è atteso uno studio di pre-fattibilità, segno che la società sta considerando seriamente l’idea di riportare in vita un impianto che ha fatto la storia del calcio romano.

Un futuro ambizioso per la Lazio

L’approccio di Lotito alla guida della Lazio è pragmatico e ambizioso, caratterizzato dalla volontà di costruire una società solida, capace di affrontare le sfide del futuro. Il suo discorso è un invito a guardare oltre le critiche immediate, concentrandosi sui progressi reali e sui progetti in corso, con l’obiettivo di portare la Lazio a nuovi traguardi.